All’Auditorium Santa Chiara di Trento la regina del soul, Nina Zilli, incanta e apre il suo nuovo tour “Frasi&Fumo”

Un’artista poliedrica che si muove con agilità tra i generi musicali più disparati.

Raffinata. Romantica. Energica. E’ una donna dalle tante anime Nina Zilli che martedì 28, dopo la “data zero” a Crema, ha inaugurato il suo nuovo tour teatrale “Frasi&Fumo”dal palco dell’Auditorium Santa Chiara di Trento. Un’artista poliedrica che si muove con agilità tra i generi musicali più disparati. Gli studi in canto lirico, l’esordio in una band rock, l’amore per il reggae, lo ska, il soul e il jazz. Sperimentazioni, contaminazioni, passioni concentrate in un’ora e mezzo di vero spettacolo. “La musica per me è gioia, libertà”, confessa la cantante piacentina al folto pubblico che non smette un secondo di osannarla.

A rendere ancora più magica l’esibizione, lo sfondo del palco: una pioggia di tasselli metallici rettangolari sospesi e intervallati da punti luce molto caldi che ricorda le scenografie degli studi televisivi anni Sessanta. Una cornice ideale per chi, come lei, ha fatto delle atmosfere retrò il suo punto di forza.

Suddiviso in tre parti il live inizia con i versi di Nina Simone, prosegue con un momento acustico e si conclude con una sorpresa rock: “You shook me all night long” degli AC/DC.

In mezzo, successi del calibro di “50mila”, “Per sempre”, “L’uomo che amava le donne” e i brani dell’ultimo album uscito il 12 febbraio per Universal Music: “Se bruciasse la città”, “#RLL (Riprenditi le lacrime), refrain anni Cinquanta molto orecchiabile, “Sola”, presentata alla 65^ edizione del Festival di Sanremo e “Penelope” che la Zilli dedica “a tutte le ragazze che non hanno paura di niente”, suscitando l’ovazione delle donne in sala.

Ad accompagnarla con maestria la SmokeOrchestra protagonista, assieme alla regina italiana del soul, di un finale esilarante: l’interpretazione di “Testa Spalla” di Don Lurio.

Atteso il 4 maggio a Milano(Teatro Dal Verme), il 7 maggio a Torino (Teatro Colosseo), e il 9 maggio a Roma (Auditorium Parco della Musica)“Frasi&Fumo” Tour prende il nome dal disco, il terzo in studio, prodotto da Mauro Pagani. Un disco, ha spiegato Nina Zilli, che racconta molto di lei, dell’amore e dell’incapacità che oggi abbiamo di comunicare.

“Non sempre nella vita le cose vanno come si vuole quindi tante volte si spendono bellissime parole, si provano forti emozioni per nuove avventure, che siano lavorative o d’amore, ma a volte si rischia che tutto questo si perda nell’aria come una boccata di fumo. Quello che voglio esprimere è l’incertezza, l’inutilità di programmare le cose perché poi la vita comunque finisce sempre, inevitabilmente, per sorprenderci”. E Nina Zilli è stata davvero una piacevole sorpresa.

Chiara Limelli - redazione Undertrenta

30/04/2015