“Bartolomeo Bezzi (1851-1923). L’archivio ritrovato”

Sabato 8 ottobre 2023, anniversario della morte del pittore solandro Bartolomeo Bezzi – nato a Fucine di Ossana il 6 febbraio 1851 e morto a Cles l'8 ottobre 1923 –, chiuderà la mostra  documentaria intitolata Bartolomeo Bezzi (1851-1923). L’archivio ritrovato: il fondo Bezzi del Centro Studi per la Val di Sole, allestita nel palazzo “alla Torraccia” di Terzolas in Val di Sole.

L’esposizione temporanea – organizzata dal Centro Studi per la Val di Sole e curata da Stefania Dalla Serra, Salvatore Ferrari e Mauro Pancheri – era stata inaugurata lo scorso 23 giugno e sarà visitabile venerdì 7 ottobre e sabato 8 ottobre, dalle ore 14.00 alle ore 18.00 (ingresso libero).

La mostra rientrava nel programma delle iniziative per il centenario della morte dell'artista elaborato dal Centro Studi in collaborazione con il Comune di Ossana e con il sostegno dell’Aref di Brescia, del BIM dell’Adige, della Cassa Rurale Val di Sole e del Comune di Terzolas.

I materiali esposti (disegni, fotografie, attestati, medaglie, documenti, riviste e cataloghi) provengono dall’archivio privato del pittore e della sua famiglia (la moglie Isabella Dal Lago e la figlia Pia Bezzi), donato al Centro Studi dai figli di Quirino Bezzi (1914-1989), socio fondatore, primo presidente del sodalizio e attento custode delle memorie di Bartolomeo Bezzi, un protagonista dell’arte italiana tra Otto e Novecento.

Infine, sul canale you tube del Centro Studi per la Val di Sole è possibile rivedere e riascoltare le relazioni presentate alla Giornata di studio dedicata all'artista, che si è tenuta al teatro comunale di Fucine di Ossana lo scorso 26 agosto.