Civiltà invisibili

Le calviniane "Città invisibili" si dilatano in "civiltà" nella personale di Antonello Serra a Torre Mirana

Il video di Stefano Benedetti  propone un viaggio nell’universo simbolico dell’artista e pittore Antonello Serra, attraverso un’analisi immersiva nell’immaginario arcaico sardo.

Il linguaggio utilizzato, libera l’energia che si esprime attraverso i segni, il colore e la materia. La scomposizione percettiva non trascura il senso logico e armonico dell’insieme, fino a creare una nuova espressione artistica, che ha come punto di partenza l’opera di Serra , animata e rielaborata, senza modificarne il senso poetico (Visual: Stefano Benedetti,  Musiche: Enzo Favata, “tramonti di musiche sulle bocche”, Durata: 3 minuti,  Tecnica: digital-ART 3D,  Formato: Full-HD 16/9)

C'è anche l'opera di Stefano Benedetti tra quelle di "Civiltà invisibili", la personale dell'artista sardo Antonello Serra che sarà inaugurata sabato 5 marzo alle 17 presso le “Cantine” di Torre Mirana. L'iniziativa, visitabile fino al 19 marzo, è curata dal noto critico e storico dell'arte Maurizio Scudiero (apertura dal lunedì al venerdì dalle ore 15.00 alle ore 19.00; sabato e festivi dalle ore 10.00 alle ore 19.00)

«Le “Civiltà invisibili” sono quelle che non si vedono più, ma solo le persone più sensibili le possono sentire o percepire, alcuni artisti le posso trasmettere nella pittura o nella scultura» dice Serra, l'artista sardo che per questa mostra ha voluto ispirarsi alla figura astratta del dio Toro rappresentata dalle corna bovine che erano scolpite sulle pareti rocciose delle “Domus de Jana” e sui menhir e ai segni arcaiche e alle scritture nuragiche.

Tele, totem e installazioni daranno all'ambiente un'atmosfera prenuragica. A fare da cornice all'evento sarà anche la poetessa veneta Annachiara Marangoni che sabato 12 marzo 2016 alle ore 17.00, sempre presso le “Cantine” di Torre Mirana, presenterà il suo libro “Nerooro” a cura di Renato Sclaunich con letture poetiche di Alfonso Masi accompagnato da musiche per violino di Bach.


03/03/2016