Da MUSE Agorà filo diretto con la COP28 di Dubai
In diretta streaming sulla pagina Facebook di Agenzia Stampa Giovanile e sul nuovo ledwall di MUSE Agorà
Anche il MUSE – Museo delle Scienze di Trento aderisce alla diretta streaming dalla COP28 di Dubai, l'evento promosso da Agenzia di Stampa Giovanile che lunedì 11 dicembre coinvolgerà più di 3.500 studentesse e studenti di circa 160 classi di 52 scuole di 47 città italiane. Alle 11 il grande schermo di MUSE Agorà, il nuovo spazio del museo dedicato ai temi che ruotano attorno alla Conferenza del clima, si collegherà a distanza con la delegazione trentina presente a Dubai, Roberto Barbiero, climatologo dell’Agenzia Provinciale per la Protezione dell’Ambiente (APPA), Eleonora Cogo, esperta di politiche climatiche e già membro della delegazione dei negoziatori del governo italiano) e Jacopo Bencini, policy advisor di Italian Climate Network.
L’iniziativa, ideata da Agenzia di Stampa Giovanile e dalla delegazione di giovani trentine e trentini che fino al 12 dicembre sarà a Dubai per la Conferenza ONU sul Clima (COP28), è realizzata nell’ambito del progetto “Racconta il Clima alla COP28” promosso dall’Agenzia Provinciale per la Protezione dell’Ambiente e dall’Associazione Viração&Jangada, con il sostegno del Gruppo Cassa Centrale-Credito Cooperativo Italiano e del Centro Europeo Jean Monnet dell’Università di Trento, e realizzata anche in collaborazione con il MUSE, l’associazione Italian Climate Network e l’Associazione Italiana di Educazione ai Media e alla Comunicazione (MED).
Lunedì 11 dicembre le scuole avranno l’opportunità di conoscere più da vicino ciò che sta succedendo a Dubai, avere news dalla Conferenza, formulare domande e curiosità in un vero e proprio esercizio di educazione alla cittadinanza globale e di educazione climatica.
Come spiega Viola Ducati, una delle componenti della delegazione trentina: “Un territorio piccolo come il Trentino è importante sia presente a questo evento globale perché la crisi climatica è sì una crisi epocale ma è anche una crisi culturale, esistenziale che tocca ognuno di noi, la nostra vita, in nostri pensieri, il nostro modo di agire: siamo partiti per tornare e portare qualcosa in più al nostro territorio”. Le fa eco Francesca Roseo, ricercatrice MUSE: “Uno dei motivi che mi ha spinto a partecipare alla COP è imparare a condividere al meglio quello che noi vediamo e sappiamo sulla crisi climatica in corso e sulla perdita di biodiversità. Come collaboratrice del museo per me è importante portare un messaggio di speranza e un po’ di conoscenza in più su quello che sono i cambiamenti climatici, su cosa li sta causando e del perché dovrebbero interessare tutti quanti noi”. Qui le loro video-interviste da MUSE Agorà.
Il programma di MUSE Agorà
La diretta di lunedì con Dubai non sarà l’unico appuntamento dedicato alla COP28. Le riflessioni e gli interrogativi che scaturiranno dalla Conferenza mondiale sul clima verranno affrontati anche a COP finita: fino a marzo, infatti, il MUSE proporrà negli spazi di MUSE Agorà, la nuova “piazza” del museo dedicata alla partecipazione, una serie di appuntamenti per tenere alta l’attenzione sul tema. Breaking news, proiezioni di documentari e incontri tematici coinvolgeranno associazioni del territorio, stakeholder climatici, visitatrici e visitatori per affrontare le grandi sfide del clima e della società.
Da non perdere l’appuntamento di mercoledì 20 dicembre alle 17.30 con “AltriMo(n)di”, in cui la delegazione trentina alla COP – alla luce dell’esperienza e delle testimonianze raccolte a Dubai – dialogherà con esperte ed esperti in un talk a più voci per parlare di come una transizione ecologica sia necessaria per un mondo nuovo e come il pensiero complesso sia alla base di questo cambiamento. Con loro, a MUSE Agorà, ci saranno Mauro Ceruti, filosofo e teorico del pensiero complesso, Roberto Barbiero, fisico, climatologo e divulgatore scientifico, Sofia Farina, fisica dell’atmosfera e presidentessa di Protect Our Winters Italia, Maurizio Dematteis, giornalista, scrittore, direttore di “Dislivelli”, Michele Lanzinger, direttore MUSE, e Michele Nardelli, saggista e scrittore, co-autore di “Inverno liquido”.
Programma completo su muse.it
11/12/2023