GENERAZIONE Z - Oriente Occidente apre all’Ultima Generazione

Oriente Occidente si rivolge alla Generazione Z. Sono tre posizioni di servizio civile per tre ragazzi/e tra i 18 e i 28 anni che trascorreranno dodici mesi in una delle realtà culturali più consolidate del territorio trentino.

Ai giovanissimi è dedicato anche il progetto CREATURE SELVAGGE, un laboratorio di arti performative per ragazzi e ragazze tra i 14 e i 22 anni sui temi del rispetto per l’ambiente. La scadenza per entrambe le proposte è il 29 gennaio.

Oriente Occidente guarda all’Ultima Generazione e lo fa con due diverse proposte, che coinvolgono complessivamente ragazzi e ragazze tra i 14 e i 28 anni.

Per i più grandi, grazie ai bandi di servizio civile universale della Provincia autonoma di Trento, c’è infatti la possibilità di entrare per 12 mesi a far parte dello staff di Oriente Occidente. Bastano un’età compresa tra i 18 e i 28 anni, interesse nell’organizzazione di eventi, nella comunicazione, nel mondo del teatro, della danza e delle performing art e la voglia di capire se questi interessi possono trasformarsi in un lavoro. Le posizioni aperte sono da una a tre ed è possibile inviare la propria candidatura entro il 29 gennaio. Per ragazze e ragazzi, il servizio civile rappresenta un’importante opportunità per scoprire il mondo del lavoro e formarsi direttamente sul campo.

A Oriente Occidente questo si traduce nella possibilità di entrare a contatto con il mondo delle arti performative e per acquisire competenze nell’ambito dell’organizzazione, della comunicazione, della promozione di eventi di diverse entità e dimensioni: da un festival internazionale agli appuntamenti dedicati al territorio, dagli spettacoli alle conferenze, dalle masterclass alle residenze artistiche.

Maggiori informazioni sul sito orienteoccidente.it nella sezione Collabora con noi.
Dopo alcune positive esperienze di relazione con i giovanissimi, arriva a Oriente Occidente unprogetto interamente dedicato a loro. CREATURE SELVAGGE è un laboratorio di arti performative sulla relazione tra persone e ambiente.

L'arte, il teatro, la danza diventeranno strumento per esprimere i sentimenti di una generazione sulle questioni ambientali e climatiche che caratterizzano l'epoca che viviamo. Il palco diventerà un modo per attivarsi e avere un confronto con altri ragazzi e ragazze che vogliono mettersi in gioco per trovare soluzioni e scoprirsi.

Il percorso è strutturato attraverso esercizi e pratiche teatrali e di movimento che contribuiranno alla creazione di un clima di ascolto, dialogo e aperto alle differenze. Il percorso inizierà a febbraio e si svilupperà attraverso diversi incontri pomeridiani di circa tre ore ciascuno.

L’esperienza terminerà nel mese di maggio, con un momento di apertura al pubblico, uno spettacolo ispirato dall'esperienza diretta vissuta durante il percorso.

A guidare il percorso sarà Iac – Centro Arti Integrate che dal 2010 si occupa di promozione e produzione teatrale in uno spazio che si trova a Matera e nasce dalla volontà di incontro, ascolto e sguardo che il teatro crea.

I loro percorsi sono caratterizzati da una modalità di lavoro collaborativa in cui tutti possono trovare  il giusto spazio per praticare le proprie attitudini e abilità: sperimentare, imparare, scambiare, includere, fare parte di un processo collettivo sono temi che caratterizzano il lavoro di questa realtà e che rappresentano dei pilastri anche di CREATURE
SELVAGGE.

I dettagli sono disponibili sul sito orienteoccidente.it  da dove è anche possibile iscriversi entro il 29 gennaio.