Il Museo della Cartolina di Isera rivive con “Una Cartolina per la mia idea”

L'assessore Bisesti all'inaugurazione dell'iniziativa che unisce tecnologie, creatività, territorio e tradizione

Museo della Cartolina di Isera [ Ufficio Stampa della Provincia autonoma di Trento]

È stato presentato ieri “Una cartolina per la mia idea”, progetto che rinnova l’offerta del Museo della Cartolina di Isera grazie alle nuove tecnologie e alle idee degli studenti dell’Istituto Tecnico Tecnologico Marconi di Rovereto.
“Un’iniziativa che vede protagoniste l’intraprendenza degli studenti insieme alla volontà del pubblico e del privato locale di rilanciare questo luogo così importante per la Vallagarina e per Isera aprendolo alla creatività dei giovani - le parole dell’assessore provinciale all’istruzione, università e cultura Mirko Bisesti, intervenuto all’inaugurazione -. L’amministrazione provinciale intende sostenere e valorizzare anche i piccoli musei e le realtà culturali dei territori perché rappresentano un prezioso patrimonio collettivo da cui possono nascere anche iniziative capaci di guardare al futuro aprendo nuovi percorsi”.

Installazioni moderne e colorate, pannelli esplicativi, 10 monitor in cui osservare le oltre 20.000 cartoline digitalizzate, arredi comodi e idonei ad accogliere i visitatori.
Si presenta così il “nuovo” Museo della Cartolina di Rovereto, un luogo completamente rinnovato dal progetto “Una cartolina per la mia idea”, nato dalla collaborazione Comune di Isera, Comunità della Vallagarina, Cassa Rurale Vallagarina, Museo della Cartolina di Isera e IIT Marconi di Rovereto.

L’iniziativa, oltre a reinventare gli spazi lasciati vuoti dallo spostamento delle migliaia di cartoline presso la vicina biblioteca comunale, lancia un nuovo concetto di cartolina aprendo le porte del museo ai giovani, alle nuove tecnologie e alla creatività. 
“Abbiamo voluto pensare agli spazi del Museo come un luogo in cui i giovani possano sperimentare la propria genialità e farlo su una cartolina”, le parole del sindaco di Isera Graziano Luzzi, e del vicesindaco, Franco Fiotti.

Il progetto intende trasformare gli spazi del Museo in una sorta di atelier in cui i giovani under 35 della Vallagarina che abbiano sviluppato o intendano sviluppare un’idea innovativa (un nuovo prodotto, una tecnica di coltivazione, un progetto artistico-architettonico, un’applicazione) possano presentarla ai loro potenziali clienti attraverso dieci slides, un titolo e un testo che si combinano diventando una cartolina illustrativa.

Qui entrano in gioco gli studenti delle classi quarta e quinta B dell’IIT Marconi di Rovereto che, oltre ad essersi occupati degli allestimenti tecnologici del museo, hanno sviluppato un’applicazione che consente, una volta declinata l’idea attraverso un titolo, un breve testo e dieci immagini con relative didascalie, di stamparla forma di cartolina pieghevole.

“Quando si fa rete in modo fattivo e convinto, coinvolgendo anche i giovani, possono nascere iniziative che, inserendosi in percorsi partiti da lontano, restituiscono un luogo culturale alla comunità aprendo strade ancora inesplorate e ricche di opportunità”, ha concluso l’assessore Bisesti.

Nel corso del 2023, inoltre, una volta al mese il museo accanto alle 20.000 cartoline già inventariate presenterà sui propri monitor anche le cartoline ideate dai giovani.

Hanno partecipato all’inaugurazione il sindaco di Isera, Graziano Luzzi, il vice sindaco ed assessore alle attività culturali, Franco Fiotti, il presidente della Comunità di Valle, Stefano Bisoffi, il dirigente dell’IIT Marconi di Rovereto, Giuseppe Rizza e alcuni docenti.

(sr)

Ufficio stampa della Provincia autonoma di Trento

01/02/2023