Oggetti smarriti

Con Frances-ha di Noah Baumbach prosegue sabato 6 giugno alle 21 al teatro Cuminetti di Trento la rassegna cinematografica   

 

Oggetti smarriti ci introduce a una programmazione ormai estiva” – ha esordito Francesco Nardelli, direttore del Centro servizi culturali Santa Chiara, nell’incontro del 20 maggio a palazzo Festi, nell’ambito di Cultura Informa. Con lui Stefano Giordano, curatore della rassegna.

“Tra fine maggio e la prima metà di giugno ci viene offerta l’occasione per ritrovare dei film che non hanno avuto circuitazione a livello provinciale, o ce l’hanno comunque avuta a livello ridotto - ha ripreso -. Sono delle proposte ‘di nicchia’, pellicole anche in lingua originale con sottotitolo, frutto di una ricerca i cui esiti non dipendono solo da una scelta ma anche da limiti di natura amministrativa e tecnica”.

Il direttore ha citato in tal senso la difficoltà del distributore ad assicurare l’emissione della fattura elettronica, o il formato del film che può rappresentare una causa ostativa. “Non abbiamo una sala attrezzata per il digitale – ha specificato - ma non è escluso che il Centro se ne possa dotare un domani, forse attraverso la gestione del teatro Melotti. Con Oggetti smarriti proponiamo cinque titoli, in prevalenza dal mondo anglosassone e italiano, uno spaccato di cinematografia nazionale di qualità cui mancano spesso gli adeguati spazi di visibilità”.

La rassegna si apre sabato 23 maggio con Good Vibrations di Lisa Barros D'Sa, Glenn Leyburn, film irlandese che ricostruisce la Belfast degli anni settanta, e prosegue per altri quattro titoli, ogni sabato fino al 27 giugno.  

Giordano ha sottolineato come il programma sia stato "ricomposto più volte proprio per le difficoltà illustrate dal direttore. Quello che proponiamo - ha specificato - è percorso dal filo rosso della musica". 

E' quindi entrato nel vivo della rassegna partendo dal film in programma il 13 giugno, Finding Fela - Il potere della musica di Alex Gibney, "un  documentario in uscita in Italia l’11 giugno che quindi riusciamo ad avere in anteprima - ha proseguito -. Il 20 giugno proponiamo Local Europa - Musica valida per l'espatrio di Francesco Cordio che documenta il tour europeo, antecedente a quello in Italia, di Fabi, Silvestri e Gazzè. Con un pulmino, frequentando locali di dimensioni contenute, i tre artisti hanno incontrato il pubblico italiano e internazionale. Un momento di musica  ma anche di confronto con le persone che hanno lasciato l’Italia".

Frances-ha di Noah Baumbach, previsto il 6 giugno, è "strano, sorprendente, in bianco e nero - aggiunge Giordano -. Ambientato nell'odierna New York, ma l'atmosfera potrebbe sembrare quella degli anni sessanta. Una visione della città molto fluttuante, che può portare quasi allo smarrimento ma poi i fili si ricongiungono. Un ritratto interessante della contemporaneità".

Il 27 giugno l'appuntamento è con Il seminarita di Gabriele Cecconi, ambientato nella Toscana di fine anni cinquanta. Guido, dieci anni, sogna di diventare prete, ma in seminario il mondo che incontra è ben diverso da quello che immaginava. 

Biglietto d'ingresso 4 euro, 5 spettacoli a 15 euro.

redazione

21/05/2015