«Riccardo Zandonai», aperte le iscrizioni alla 28ª edizione

RIVA DEL GARDA - Il mondo della lirica è atteso a Riva del Garda dal 9 al 13 luglio 2022 per la 28ª edizione del concorso internazionale per giovani cantanti lirici «Riccardo Zandonai». 

Il prestigioso appuntamento offre ai cantanti la possibilità di esibirsi sui palchi più importanti della scena internazionale, grazie alla collaborazione tra Musica Riva Festival e alcuni celebri teatri. La partecipazione al concorso rappresenta da anni una voce autorevole nei curricula degli artisti. Oltre 20 mila euro il montepremi in totale. Sabato 16 luglio i vincitori avranno l’onore di esibirsi di fronte al pubblico di Riva del Garda accompagnati dall’Orchestra Regionale Filarmonia Veneta diretta dal Mo. Marco Boemi.

«È per me un grande onore presentare la 28ª edizione del concorso “Zandonai” -dice Mietta Sighele, direttore artistico del festival- al quale lo scorso anno, nonostante la pandemia, parteciparono 150 artisti di 26 Paesi, tra cui Cina, Stati Uniti, Messico, Kazakistan, Colombia, Islanda e Israele, rappresentati, nel pieno rispetto dei protocolli sanitari.

Un numero lusinghiero, dato il contesto mondiale, che però dà la misura del peso del concorso “Zandonai” a livello internazionale. Questo appuntamento, nella splendida cornice di Riva del Garda, rappresenta per i giovani talenti un’opportunità non indifferente, per molti motivi.

Certo, la possibilità di esibirsi sui palchi più prestigiosi, ma mi piace sottolineare l’importanza di vivere un’esperienza di respiro internazionale. Innanzitutto, cantanti e accompagnatori possono godere dell’accoglienza di Riva del Garda, una delle più belle piazze del turismo italiano, affacciata su uno specchio d’acqua che pare un mare, con quel suo blu capace di irretire i sensi.

Ma è l’atmosfera che si respira in concorso a fare la differenza: lo scambio tra culture diverse, la competizione sorretta da una grande preparazione, il garbo, la maniera. Qui nascono amicizie che possono durare tutta una vita, si creano contatti per sentirsi meno soli sulle strade del mondo della musica. Si arriva in concorso con un trolley pieno di eleganza, che non è solo quella degli abiti, ma quella di pensiero.

La musica è una grande maestra, esigente. Pretende il rigore, la forma, ma poi lascia liberi di volare, esplorare, colorare un’essenza che va oltre lo spartito. Questo si chiama talento o, se preferite, capacità di riempire un intero teatro con un’interpretazione unica. La tecnica si affina, il resto è un dono.

Quando lo si percepisce in un giovane talento è un’esperienza straordinaria. Accade, allo “Zandonai”. Ricordo Francesco Meli, Mirko Palazzi, Ermonela Jaho, Sonia Prina, ma anche Annalisa Stroppa, Anna Samuil, Tamara Kalinkina,Alexander Tsymbalyuk.Tenori, soprani, mezzo soprani sul palco della Royal Opera House e non solo. Sono tutti passati da qui, dal concorso “Zandonai”».

«Tornando a questa edizione -aggiunge Mietta Sighele- tra le novità mi piace evidenziare quella di sabato 16 luglio. I vincitori del concorso “Zandonai” 2022 avranno la possibilità di esibirsi con la prestigiosa ORV Orchestra Regionale Filarmonia Veneta, diretta dal Mo. Marco Boemi. E il 16 luglio è anche la data d’inizio dei corsi di perfezionamento musicale promossi da Musica Riva Festival, corsi che si terranno fino al 31 luglio. Già aperte le iscrizioni per le sessioni di canto lirico, pianoforte, violino, flauto, clarinetto, tromba, composizione di musica da film e un workshop dedicato a composizione e musica elettroacustica.

Il “Zandonai” 2021 si chiuse con un ex aequo per il primo posto. Vincitori, Bryndis Guodjonsdottir, soprano islandese di 28 anni, e Miwako Okamura, soprano giapponese trentatreenne. Al secondo posto un altro ex aequo: Franko Klisovic, contraltista croato di 26 anni, e Louise Foor, soprano belga di 25. Terzo premio ex aequo a Yoona Choi, soprano coreana di 26 anni, e a Jaegyeong Jo, 36 anni, baritono, anche lui coreano. Ex aequo, infine, anche per il premio “Zandonai”, andato a Jerica Steklasa, soprano ventinovenne proveniente dalla Slovenia, e a Yulia Merkudinova, 31anni, soprano, ucraina».

In giuria, lo scorso anno, Mietta Sighele, cantante lirica trentina, direttore artistico del concorso «Zandonai» e di Musica Riva Festival; Enrico Stinchelli, direttore artistico del teatro Verdi di Pisa, regista e autore de La Barcaccia di Rai Radio 3; Christian Frattima, direttore d’orchestra, direttore Artistico di Coin du Roi, direttore artistico del Riga Festival; Lucas Christ, assistente della direzione musicale del teatro La Fenice di Venezia; e Michela Sburlati, insegnante del Conservatorio Santa Cecilia di Roma e soprano.

Quattro le borse di studio assegnate: a Ester Ferraro, 26 anni, mezzosoprano italiana; a Daniela Rosaria Barbara, 25 anni, soprano italiana; a Federica Raja, italiana, 33 anni; e a Yurii Strakhov, 19 anni, baritono ucraino, il più giovane cantante in concorso.

Ad accompagnare al pianoforte i cantanti in concorso, anche quest’anno, Gianni Gambardella, pianista e maestro collaboratore, docente del Conservatorio di Como, e Raffaele Centurioni, pianista accompagnatore, maestro collaboratore al teatro La Fenice di Venezia.

Al concorso partecipano i giovani cantanti lirici di ogni nazione nati dopo il 1°gennaio 1985, limite massimo i 36 anni di età. I vincitori del primo premio delle passate edizioni potranno concorrere solo alla sezione «Premio Riccardo Zandonai».

I concorrenti dovranno presentare quattro brani tratti dal repertorio operistico, in lingua originale. Tre le fasi del concorso: prima prova-eliminatoria, seconda prova-semifinale, terza prova-eliminatoria.

I dettagli e il bando sul sito www.musicarivafestival.com

Ufficio stampa dei Comuni di Arco e di Riva del Garda

31/05/2022