Verso Expo 2015: i cluster del Dipartimento di sociologia e ricerca sociale dell’Università degli studi di Trento

All'interno delle attività del Laboratorio di Social Innovation sono state presentate alcune ipotesi di studio e approfondimento connesse a Expo2015, di Alessandro Lanteri

L’Expo 2015 si propone come un grande evento universale incentrato sulla storia dell’uomo e sulla produzione di cibo per valorizzare le tradizioni culturali e la ricerca innovativa.

L’iniziativa rappresenterà per l’Italia un'importante occasione per presentarsi al mondo e creare nuove opportunità di sviluppo e posizionamento internazionale: secondo le stime degli organizzatori all’evento parteciperanno 140 paesi con la presenza di 20 milioni di visitatori, dei quali almeno 3.5 milioni stranieri.

Gli investimenti dei paesi partecipanti ammonteranno a circa un miliardo e gli investimenti pubblici destinati all’evento supereranno 1.3 miliardi di euro; i ritorni attesi per il settore turistico vengono stimati attorno a 4,8 miliardi di euro. Un ruolo di primo piano all´interno del Padiglione Italia sarà riservato alle regioni italiane che avranno a loro disposizione, a rotazione, un'area espositiva, un ufficio di relazioni e rappresentanza e un programma personalizzato di incontri per promuoversi. Ogni studente dovrebbe analizzare la sua terra d’origine e descrivere perché ritiene che sia importante per EXPO o che possa ottenere da EXPO risultati considerevoli.

Ecco le ipotesi di studio presentate dall?università di Trento: 

Alessandro Lanteri - docente di Social Innovation a Sociologia - Università di Trento.

30/03/2015