787. Venezia, un campo e il suo popolo
787. Venezia, un campo e il suo popolo è un libro che, con sguardo ironico e senza sconti, racconta una Venezia popolare e popolana, inedita per la maggior parte dei lettori. Una città con una periferia di case popolari, di una piccola comunità di vicini di casa, monelli di strada e botteghe che hanno popolato l’infanzia dell’autore e che sono ora il ricordo di una città ormai quasi del tutto scomparsa, ingoiata voracemente da un’immagine da cartolina a cui mancano però le sfumature che Giorgio Camuffo ci restituisce con questo libro da lui scritto e illustrato.
““I protagonisti di queste storie non sono i dogi, i ricchi mercanti, le cortigiane, i grandi amanti, gli intellettuali in loden che hanno riempito le pagine della storia di Venezia, ma sono gli abitanti di un gruppo di case brutte, scolorite, senza nessun decoro, simili a quelle di tante periferie di città meno nobili della mia. Un’umanità che non sapeva avere grandi ambizioni, che viveva la vita per il tempo che le era concesso senza pensare di cambiare qualcosa, un gruppo di persone che accettava quello che succedeva senza troppe illusioni e senza pentimenti. Questo libro racconta anche com’era Venezia prima dell’invasione turistica e prima che la grande bellezza non divorasse il suo popolo” – Giorgio Camuffo
Giorgio Camuffo, graphic designer, è professore associato di comunicazione visiva presso la Facoltà di Design e Arti della Libera Università di Bolzano. Ha ideato e curato diverse mostre e iniziative dedicate al design. Fra le sue recenti pubblicazioni: Graphic Design, Exhibiting, Curating, About Learning and Design e Graphic Design: History and Practice (editi da Bolzano University Press). Prima di dedicarsi all’insegnamento, ha diretto per oltre venti anni Studio Camuffo (dal 1990), nella sua città natale, Venezia. Coordinando un team di giovani designer ha collaborato con aziende e istituzioni fra cui Fabrica e il Gruppo Benetton Group, Coin, Palazzo Pitti, Palazzo Grassi, Fondazione Bevilaqua La Masa, Fondazione Querini Stampalia e La Biennale di Venezia.
È richiesta la prenotazione da effettuarsi compilando il modulo sottostante, scrivendo a info@libreriarcadia.com o chiamando lo 0464.755021.
Viene richiesto un contributo di 3€ che sarà interamente restituito in caso di acquisto, durante la serata, di una copia del libro presentato.