Ai migranti

Il Teatro “Giacomo Sartori” ospiterà giovedì 30 aprile il terzo e ultimo appuntamento proposto ad Ala dal Centro Servizi Culturali S. Chiara nell'ambito del Circuito regionale della Danza

Danza , Balletto Classico e Moderno
[ 320chili.wordpress.com]

Collettivo 320chili
Ai migranti
creazione e interpretazione di Elena Burani, Florencia Demestri, Piergiorgio Milano, Fabio Nicolini,
Roberto Sblattero, Francesco Sgrò
teatro danza con musiche originali di Simon Thierrée
direzione e coreografia di Piergiorgio Milano
disegno luci di Florence Richard / costumi di Roberta Vacchetta
fonica di Luca Carbone
organizzazione di Giovanna Milano
collaborazione alla scrittura coreografica di Florencia Demestri
collaborazione alla drammaturgia di Claudio Stellato
da un'’idea di Giovanna Milano

Ai confini fra teatro, danza e circo contemporaneo, “Ai migranti” mette in scena le migrazioni: un andare di persone a piedi e per mare, nervi tesi, cuore sospeso ad aspettare l’'Oltre, un andare avanti camminando indietro, fino ad accorgersi di aver fatto strada. Sono stati vecchi bauli e valigie di cartone, oggi sono buste di plastica e ciabatte di gomma, per chi è fortunato scarpe da ginnastica. Moltitudini che si spostano senza mai scalfire la superficie del mondo. Ciò che rimane è un disperato tenersi al passo coi tempi, un’'allegria forzata, la certezza che la vita, pur tra mille difficoltà, va avanti.
“Ai migranti” è un album fotografico. Ogni foto si sviluppa in profondità e nella dimensione del tempo. Guardandola ci accorgiamo di cosa c’'era prima e cerchiamo i passi di chi ha dovuto abbandonare le proprie radici, attraverso il tempo e le nazioni.
Colori e scenari di coloro che hanno sognato, sono partiti, hanno ricominciato, abbandonato e a volte ritrovato la loro vita.

 

La loro specialità è quella di abbinare il linguaggio di diverse discipline, agendo come un organismo unico. Si tratta del “Collettivo 320Chili”, una Compagnia di circo contemporaneo e nuova danza nata nel 2007 dall’incontro di cinque artisti che saranno in scena anche giovedì 30 aprile ad Ala con  «Ai Migranti», uno spettacolo che invita ad una riflessione su una delle problematiche oggi di maggiore attualità, e non solo nel nostro Paese.

Si tratta di un esempio, poetico ed emotivamente efficace, del lavoro di questi interpreti che hanno saputo coniugare le diverse esperienze di formazione in un risultato corale e armonico che prende‚ tra l’altro‚ ispirazione da un evento rilevante della nostra epoca: le migrazioni. Bastano pochi mezzi per creare,  sfidando il linguaggio abituale delle loro discipline, immagini evocative e pittoriche che compongono una sorta di album fotografico dove ogni foto si sviluppa in profondità e nella dimensione del tempo.

Con questo spettacolo – spiegano gli autori dello spettacolo – «cerchiamo i passi di chi ha dovuto abbandonare le proprie radici‚ attraverso il tempo e le nazioni. Colori e scenari di coloro che hanno sognato‚ sono partiti‚ hanno ricominciato, abbandonato e a volte ritrovato la loro vita. 'Ai Migranti' si serve dei materiali piuttosto che delle forme‚ delle azioni piuttosto che delle parole‚ perché non racconta la storia di un viaggio preciso; non è un viaggio politico‚ non vuole informare o giudicare. E’ un viaggio sensibile‚ che considera tutti gli uomini‚ mirando a renderci presenti e partecipi di un’esperienza emotivamente forte‚ in cui diversi piani di lettura si sovrappongono. 'Ai Migranti' vuole riportarci nel presente‚ coscienti di poter decidere‚ di poter credere‚ di poter ricordare. Poter lasciarci trasportare in un viaggio altrui magari rimettendo in discussione alcune convinzioni sulla base di un sentimento piuttosto che di un calcolo.»

Uno spettacolo dedicato alle moltitudini che si spostano senza mai scalfire la superficie del mondo, un tempo con vecchi bauli e valigie di cartone‚ oggi con buste di plastica e ciabatte di gomma‚ per chi è fortunato scarpe da ginnastica. Nella speranza che la vita‚ pur tra mille difficoltà‚ vada avanti.

Giovedì al Teatro “Sartori” di Ala saranno in scena Elena Burani, Florencia Demestri, Fabio Nicolini, Roberto Sblattero, Francesco Sgrò e Piergiorgio Milano che, ispirandosi ad un'idea di Giovanna Milano e con la collaborazione di Florencia Demestri e Claudio Stellato, ha curato la direzione e le coreografie. Le musiche originali sono di Simon Thierree, i costumi di Roberta Vacchetta.

«Il rumore del mare e una cassa faticosamente trascinata – racconta su Il Sole 24 Ore Giuseppe Distefano – è l’immagine d’inizio. A quel baule se ne aggiungeranno altri due, diventando l’oggetto emblematico del racconto. È zattera, scoglio, casa, nascondiglio, tavolo, scrigno di ricordi. Si esce e si entra in esso, con salti e capriole; ci si nasconde, vi si abita, ci si difende. Le casse unite diventano panchine di un vagone ferroviario dove i danzatori, dormienti e accatastati l’uno sopra l’altro, ingaggiano una geniale e divertente coreografia scompaginandosi in un continuo intreccio in cui si scacciano a vicenda da quel piccolo spazio senza toccare terra. L’impeccabile tecnica acrobatica dei performer viene piegata alla necessità del movimento a volte descrittivo, a volte più simbolico. Sfuma in danza corale tra acrobazie, scivolamenti e avanzamenti in ginocchio; in assoli e duetti struggenti e ironici, che esprimono condizioni dell’anima e tessiture relazionali. La coreografia, firmata da Piergiorgio Milano, crea raccordi gestuali dosando l’energia esplosiva a gesti più contenuti. Mantiene sempre chiaro il filo rosso del racconto. Evoca immagini di sbarchi clandestini, di approdi e di ulteriori fughe, di conflitti fra gruppi, di angusti ritrovi, di solidarietà necessaria.»

Giovedì 30 aprile il sipario del Teatro “Sartori” di Ala si alzerà su «Ai Migranti» alle ore 21,00. 

Costi

Biglietto ingresso intero € 12,00 - ridotto generico (anziani, studenti, abbonati teatro) € 8,00 - ridotto speciale (scuole di danza e soci Associazioni) € 5,00
Prevendite presso le casse rurali del Trentino o on-line con il servizio Primi alla prima www.primiallaprima.it 
Vendita biglietti la sera dello spettacolo presso il Teatro
Sartori a partire dalle ore 20.00


organizzazione: Comune di Ala - Centro Servizi Culturali S. Chiara