Archeologia delle piante inebrianti

I giovedì della Zoologia-Biologia 2025  

Incontri e convegni - adatto a adulti

L’archeologia dispone oggigiorno di strumenti analitici altamente sofisticati che permettono di individuare tracce della presenza di materiale organico in manufatti antichi di migliaia di anni. Ciò sta consentendo l’acquisizione di più approfondite conoscenze sulle diete alimentari, le medicine e le fonti inebrianti dell’uomo preistorico. Dopo un'esposizione generale dei dati aggiornati sulla relazione umana con le fonti inebrianti, verranno presentati i risultati preliminari di un’indagine chimica svolta su alcuni reperti italici conservati presso il Museo Civico di Rovereto, con risultati sorprendenti e di una certa rilevanza scientifica internazionale.

Conferenza con Giorgio Samorini, etnobotanico ed etnomicologo

Costi

partecipazione libera e gratuita


Evento pubblicato a cura di Comune di Rovereto