Com’era Trento al principio del Seicento: la testimonianza di un viaggiatore d’eccezione, Pierre Le Monnier
con Ezio Chini
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In occasione di un viaggio in Italia fra il 1609 e il 1610 Pierre Le Monnier, erudito e notaio di Lilla nelle Fiandre francesi, descrive l’ambiente naturale e soprattutto le città lungo l’itinerario che lo porta fino a Napoli.
Durante il ritorno in patria passa anche per Trento, Bolzano e Innsbruck, delle quali lascia descrizioni preziose, in buona parte inedite: riporta iscrizioni, memorie antiche e moderne e ricorda opere d’arte perdute, fra cui numerose facciate affrescate del Cinquecento.
Nella primavera del 1610 a Trento ammira tre case dipinte, non più esistenti, che si affacciavano sulla piazza della cattedrale, e ne riporta alcune iscrizioni.
Narra il suo viaggio in un libro (Antiquitez, Memoires et Observations Remarquables…) edito a Lilla nel 1614.
Iscrizioni: valentinaperini@mdtn.it
gratuito