Cose che so essere vere - Things I know to be true
Giuliana De Sio e Valerio Binasco arrivano al Teatro Sociale con “Cose che so essere vere (Things I Know to Be True) di Andrew Bovell
De Sio e Binasco sono i protagonisti del primo allestimento italiano di questo toccante, divertente e coraggioso dramma che ruota intorno alla storia di una famiglia e di un matrimonio, scritto nel 2016 dallo scrittore australiano
Giovedì 21 novembre, ore 20.30 – Teatro Sociale
Venerdì 22 novembre, ore 20.30 – Teatro Sociale
Sabato 23 novembre, ore 18.00 – Teatro Sociale
Domenica 24 novembre, ore 16.00 – Teatro Sociale
Proseguono con grande successo gli spettacoli inseriti nella Stagione del Teatro Sociale programmata dal Centro Servizi Culturali S. Chiara di Trento. Per il terzo appuntamento in calendario, da giovedì 21 a domenica 24 novembre va in scena lo spettacolo Cose che so essere vere (Things I Know to Be True) di Andrew Bovell, nella traduzione di Micol Jalla, per la regia di Valerio Binasco.
Giuliana De Sio e Valerio Binasco sono i protagonisti di questo toccante, divertente e coraggioso dramma che ruota intorno alla storia di una famiglia e di un matrimonio. Insieme a loro, nel primo allestimento italiano del potente testo scritto nel 2016 da Bovell, Fabrizio Costella, Giovanni Drago, Giordana Faggiano, Stefania Medri. Le scene e le luci sono di Nicolas Bovey, i costumi di Alessio Rosati, il suono di Filippo Conti, video e pittura di Simone Rosset.
Lo spettacolo è coprodotto dal Teatro Stabile Torino - Teatro Nazionale, dal Teatro Stabile di Bolzano e dal Teatro Stabile del Veneto – Teatro Nazionale, in accordo con Arcadia & Ricono Ltd per gentile concessione di HLA Management Pty Ltd.
Scrittore e drammaturgo australiano pluripremiato, autore di numerosi testi tra cui Speaking in Tongues di cui ha curato l’adattamento cinematografico dal titolo Lantana, e When the Rain Stops Falling. con Cose che so essere vere (Things I Know to Be True), Bovell affronta in questo dramma la perdita di fiducia e il potere del passato di plasmare il futuro
La pièce è ambientata in una villetta nella periferia meridionale di Adelaide, in Australia, dove vivono Bob e Fran Price. Quando Rosie, la più giovane dei loro quattro figli, torna rocambolescamente a casa dopo un breve viaggio in giro per l’Europa è certa di far parte di una famiglia solida e inossidabile: ma all’arrivo della ragazza le crepe che silenziosamente si sono insinuate nei rapporti tra i familiari ribaltano ogni certezza. Il testo è una fotografia complessa e acuta dei meccanismi domestici e matrimoniali, che muta continuamente punto di vista attraverso gli occhi di quattro fratelli che lottano per definire sé stessi, al di là dell’amore e delle aspettative dei genitori.
«Cose che so essere vere appare fin dalla prima lettura come un testo di grande impatto emotivo. Bovell penetra senza pudore in tutti i sentimenti che possono dar vita a un “ritratto di famiglia” e cattura la nostra commozione. – scrive Valerio Binasco nelle sue note - La sua è una scrittura agile e libera che mostra virtuosisticamente una tecnica molto contemporanea, ma per fortuna non è un autore innamorato della sola tecnica. Si direbbe anzi che la sua idea di teatro contemporaneo non possa fare a meno di qual caro vecchio arnese – ancora tanto amato da me e da gran parte del pubblico – che è il raccontare una storia. Caso abbastanza raro tra gli autori contemporanei, Bovell crede infatti nella trama ancor più di quanto creda nella pura forma. Questa caratteristica dà un sapore piacevolmente retrò ai suoi drammi, che per quanto riguarda il resto – struttura e personaggi – sono invece molto contemporanei.
[…] Cose che so essere vere è una commedia malinconica di persone che volevano fare della propria famiglia un’isola felice, ma hanno edificato il proprio sogno di felicità su verità nascoste, sepolte nelle fondamenta e soffocate nel silenzio, finendo per sbattere contro l’infelicità assoluta».
Foyer del Teatro
Proseguono gli appuntamenti dedicati agli approfondimenti con i protagonisti della Stagione 24-25. Per il secondo incontro in calendario, previsto al Teatro Sociale venerdì 22 novembre alle ore 17.30, Francesca Rocchetti (Fondazione Museo storico del Trentino) incontrerà il cast dello spettacolo.
Informazioni
Biglietti acquistabili online su ticket.centrosantachiara.it/content e presso le Casse del Teatro Sociale e dell’Auditorium S. Chiara.
Per maggiori informazioni chiamare il numero verde 800013952 o visitare il sito www.centrosantachiara.it
Per tutti gli aggiornamenti e/o eventuali modifiche al programma, consultare il sito ufficiale: www.centrosantachiara.it