Fantasie dal Noce

E' stato un vero e proprio successo il “viaggio tra sogno e realtà” promosso da Gsh Cooperativa Sociale lo scorso febbraio in occasione della proiezione del cortometraggio "Fantasie dal Noce" a Terzolas.
Il progetto, realizzato in collaborazione con il progetto Salute+, è nato grazie alla preziosa collaborazione di Gsh con NuovaEra Film di Monia Cappiello e ha coinvolto attivamente gli utenti del Servizio Percorsi per l’inclusione "Il Noce" di Dimaro. Un laboratorio audiovisivo ambizioso e coinvolgente che, per diversi mesi, ha visto i partecipanti impegnarsi con entusiasmo e dedizione in un percorso di crescita, espressione artistica e valorizzazione delle proprie capacità.
Il cortometraggio è il frutto di un intenso lavoro di squadra, reso possibile grazie al supporto degli operatori, di una rete di amministrazioni comunali della Val di Sole e di numerosi soggetti privati che hanno creduto nel valore di questo percorso. Per circa quattro mesi, gli utenti del Centro "Il Noce" hanno vissuto un’esperienza unica, incontrandosi settimanalmente per affrontare un percorso formativo che li ha visti protagonisti attivi. Dall'apprendimento di esercizi teatrali di base fino alla realizzazione di scene in costume, i partecipanti hanno avuto modo di esplorare le proprie emozioni, superare insicurezze e scoprire potenzialità inaspettate.
Non si tratta quindi solo di un’esperienza artistica, ma di un vero e proprio cammino di crescita personale: il cinema è stato lo strumento attraverso cui ciascuno ha potuto esprimere le proprie fragilità e i propri desideri, trasformandoli in forza e consapevolezza. Un percorso che ha stimolato i cinque sensi, favorendo la fiducia reciproca, il senso di appartenenza e la capacità di accudimento, accompagnato da un uso sapiente di immagini e musica.
La Cooperativa Gsh, a conferma del suo radicamento nel territorio delle valli del Noce, ha potuto contare sulla collaborazione dei Comuni di Terzolas, Dimaro-Folgarida, Pellizzano e Ossana, che hanno permesso di ambientare le riprese in contesti storici e affascinanti di questa splendida valle. A questi si sono aggiunti partner privati come Al Tabià di Pellizzano, Agritur Bontempelli, B&B Cà dei Baroni e l’Associazione San Vigilio, che hanno contribuito a rendere il progetto ancora più speciale.
L’obiettivo principale del progetto è quello di coinvolgere il pubblico in un’esperienza empatica e partecipativa, abbattendo stereotipi e favorendo una cultura dell’inclusione. Lo spettatore sarà chiamato a lasciarsi trasportare dalle emozioni dei giovani protagonisti, comprendendo quanto sia importante valorizzare le potenzialità di ciascuno e creare spazi di espressione autentica.