Festival Confluenze

La Valle dei Laghi ospita per il quinto anno il festival Confluenze, il festival del turismo sostenibile.

Il festival trova la sua casa ideale nella splendida Valle dei Laghi, un territorio autentico e ancora da scoprire, che rappresenta una perfetta sintesi tra natura, tradizione e innovazione. Qui opera con dedizione il Biodistretto Valle dei Laghi, una realtà associativa di aziende, cittadini e istituzioni, che da anni promuove un modello di sviluppo territoriale fondato sul rispetto dell’ambiente e sulla valorizzazione delle risorse locali.

Il Biodistretto valorizza e approfondisce il tema della sostenibilità in tutte le sue accezioni, ritenendo che sia una scelta fondamentale per garantire la qualità della vita, mantenere la biodiversità e preservare le risorse naturali di un territorio. Un elemento distintivo per una comunità, un significativo valore aggiunto che evidenzia gli aspetti più veri e genuini di un territorio.

In questa quinta edizione proponiamo cammini, incontri, spettacoli, degustazioni, temi che caratterizzano da sempre il nostro Festival, grazie ai quali i visitatori potranno vivere esperienze autentiche fatte di immersione nella natura, nelle tradizioni e nella cultura della Valle dei Laghi.

Esperienze inusuali non presenti nelle guide standard ma che per bellezza e capacità di evocare suggestioni sono paradigma di un turismo sostenibile.

Uno dei temi che approfondiremo in questa edizione è il turismo enogastronomico sostenibile valorizzato attraverso i nostri itinerari. Che siano itinerari tra le vie di un paese, sentieri che si snodano tra le meraviglie naturalistiche, percorsi spirituali che si ricollegano alle vicende storiche, l’atto del camminare diventa spesso una delle basi su cui costruire la narrazione di una comunità, del territorio in cui essa abita e delle sue tradizioni enogastronomiche.

Preziose e stimolanti sono le occasioni in cui arte e gusto si integrano armoniosamente in questa quinta edizione del Festival Confluenze, dando vita ad esperienze in cui l’arte rappresenta un elemento di novità e differenziazione pronta a fondersi con terra, territorio ed enogastronomia.

Il tema cibo in questi anni è diventato uno dei trend più richiesti in ambito turistico e infatti un numero sempre più crescente di persone è interessato a conoscere questo grande patrimonio. 

Si cercano esperienze da vivere in prima persona che siano occasione di conoscenza, di approfondimento e di incontro con la comunità che accoglie. Il cibo diventa quindi un viaggio per andare oltre il gusto e vedere quello che non appare nel piatto acquisendo cosí un’importante rilevanza culturale.

L’obiettivo quindi non é solo conoscere il prodotto ma anche il territorio di produzione e l’antico sapere che lo identifica, un’opportunità per un nuovo turismo integrato e per stringere un rapporto più saldo tra i nostri punti di forza.

Gli appuntamenti:

Si comincia il 4 luglio con un particolare spettacolo itinerante all’interno della Tenuta i Maroneri di Drena, proposto dalla Compagnia Miscela d’Aria Factory. I partecipanti saranno accompagnati lungo un percorso all’interno della tenuta e utilizzando le cuffie per un’immersione nella narrazione costruita ad hoc per valorizzare il territorio e i prodotti che lo identificano. Lungo il percorso sono previste 5 fermate, in ognuna incontreremo 2 aziende biologiche socie del Biodistretto, che ci faranno degustare i loro prodotti, identitari del nostro territorio.

Sabato 5 e domenica 20 luglio IL TRENINO DELLA VALLE DEI LAGHI
Proponiamo 2 viaggi a giornata, uno al mattino dalle 9 fino alle 15 (con pranzo) e uno al pomeriggio/sera dalle 16 alle 21 (con cena). Viaggi Enoturistico-culturali che permetteranno ai partecipanti di visitare Castel Toblino, l’ Obelisco risorgimentale di Padergnone, la chiesetta di San Siro, le Marocche di Dro e alcune Cantine della Valle dei Laghi. Un viaggio nella storia, nella cultura e nella coltura di questa meravigliosa valle.
Proponiamo una serie dI trekking che ci permetteranno di conoscere tanti angoli del territorio tra questi il fiordo del Lago di Toblino il cui accesso privato viene aperto in occasione del Festival, le vecchie postazioni militare del Monte Brusone sul monte Gaggio di Cavedine e Drena.

Anche gli appuntamenti con autori/scrittori saranno motivo di incontro e di condivisione di esperienze dedicate al camminare, alla sostenibilità ambientale. Incontreremo Enrico Brizzi scrittore italiano , giovanissimo ha esordito con Jack Frusciante è uscito dal gruppo (1994, da cui è stato tratto l’omonimo film del 1996),.Vero e proprio fenomeno di costume, il libro ha influenzato un’intera generazione. Daniele Zovi scrittore e divulgatore, esperto di foreste e di animali selvatici, ha ricevuto il Premio Letterario Nazionale di letteratura naturalistica 'Green Book' 2024 con il libro'I racconti dell’inverno'. Marco Albino Ferrari, giornalista e scrittore è una delle voci piú autorevoli della cultura di montagna. Negli anni Novanta ha diretto la rivista «Alp». Nel 2002 ha ideato e diretto poi per anni «Meridiani Montagne». È stato direttore editoriale e responsabile del settore Cultura del Club alpino italiano. Parleremo di turismo accessibile insieme a Roberto Cattaneo camminatore viaggiatore nomade che ci racconterà la sua vita di cammini in compagnia del Parkinson, suo compagno di viaggio.

Non mancheranno eventi musicali con Erica Boschiero cantautrice, autrice, chitarrista, è stata vincitrice di numerosi premi nazionali e non ed è una delle voci più interessanti della canzone d’autore al femminile nel panorama italiano. La incontriamo domenica 6 luglio al rifugio Don Zio nella suggestiva cornice della cima del Monte Casale, balcone d’eccezione su tutta la Valle dei Laghi. La voce di Erica Boschiero, accompagnata dalla chitarra, dalla fisarmonica e dal violoncello, si intreccia con le voci del bosco e dell';ambiente che ci ospita, un’esperienza sonora che ci permette di riconnetterci con la Natura. 

Il Castello di Toblino ci aspetta santo 12 luglio per partecipare a delle visite teatralizzate con la Compagnia Lupusinfabula e alle 21 alla Cantina Pisoni incontriamo il gruppo Abies Alba per un’immersione nella musica etnofolk.

E poi parliamo di cibo, di prodotti del territorio, un viaggio per andare oltre il gusto e vedere quello che non appare nel piatto acquisendo cosí un’importante rilevanza culturale. Domenica 6 luglio alle 18 alla fattoria maso Canova di Monte Terlago iniziamo il nostro viaggio con Alchimia di Gusto un’esperienza che ci permette di entrare nel mondo dei boschi e dei grandi prati ai piedi della Paganella per riconoscere, conoscere e utilizzare le erbe spontanee grazie ad uno show cooking i cui piatti verrano poi degustati nella cena conclusiva.

Sabato 19 ci troviamo al Lago Laghisol alle Marocche di Dro, un posto magico, un’oasi verde in mezzo alla pietraia delle Marocche. Parteciperemo ad un’esperienza culinaria che rievoca metodi antichi, per non dire primitivi, per cucinare sulle braci, raccogliendo legna e materiale naturale per realizzare piccole e rudimentali attrezzature. Un’esperienza immersiva nella natura, un pranzo che prepareremo insieme allo chef Walter Miori che trasferisce la sua arte nella natura per insegnare come adattarsi a situazioni particolari.

La realizzazione di questa quinta edizione é stata possibile grazie alla collaborazione con Garda Trentino, Cassa Rurale Alto Garda e Rovereto, Hydro Dolomiti Energia, Fondazione Caritro, Parco Fluviale del Sarca, Regione Autonoma T.A.A., Assessorato al Turismo della P.A.T.

Si ringraziano anche la famiglia Dorigoni di Padergnone per la visita all’obelisco risorgimentale, le cantine Francesco Poli, Pedrotti, Toblino, Salim e Pisoni, la Fattoria Maso Canova di Monte Terlago e la Tenuta i Maroneri di Drena per la disponibilità ad ospitare le iniziative.