Festival delle Resistenze 2016 - Generazioni
Programma
PIAZZA CESARE BATTISTI - ORE 10.00
Giornata dei giovani: il cantiere delle idee
Una mattina di lavoro e di confronto che vedrà protagonisti i giovani trentini membri della consulta provinciale degli studenti e del consiglio provinciale dei giovani oltre ad alcune classi delle superiori.
Lo scopo del cantiere sarà quello di dare il via ad un percorso di progettazione e realizzazione della giornata dei giovani - proposta e voluta dai ragazzi stessi - pensata per raccontare le tante iniziative presenti sul territorio e a loro dedicate, far scoprire i canali di consultazione del mondo giovanile e favorire in questo modo la partecipazione attiva di sempre più ragazze e ragazzi interessati. L’appuntamento inaugurerà il Festival e sarà moderato dagli esperti dello staff di Resistenze in collaborazione con l’Ufficio Politiche Giovanili della Provincia Autonoma di Trento e del Comune di Trento.
PIAZZA CESARE BATTISTI - ORE 14.00
Il manifesto della cittadinanza attiva
Dedicato ai bambini! Laboratorio educativo per trasformare l’apprendimento in un momento magico e coinvolgente. A partire dai 10 anni.
In molti momenti storici si è cercato di trasmettere idee, opinioni e pensieri mediante un manifesto: un modo efficace, diretto e in grado di raggiungere molte persone in poco tempo.
In questo laboratorio si esplorerà in piccoli gruppi l’importanza della cittadinanza attiva. Se potessimo informarci meglio, cosa faremmo?
Chi sono le Istituzioni? A cosa possono servire? Ci sono delle azioni che potremmo fare come singoli cittadini e che sarebbe importante non trascurare? A partire da alcuni esempi di manifesti Dada i partecipanti potranno realizzare assieme il proprio manifesto decidendo cosa scrivere e quale tecnica usare (fogli grandi, giornali da cui ritagliare immagini o lettere, cartoncini dai quali ritagliare forme o disegni in negativo, per poi passarci sopra con rullo e colore). I manifesti realizzati verrano esposti al festival e in alcune vetrine dei negozi della città.
Il laboratorio è a cura del collettivo MarameoLab formato da Alice Dellantonio, Manuela Dasser e Maddalena Aliprandi, tre giovani designer nate e cresciute in Trentino – Alto Adige unite dalla passione per la realizzazione di progetti che mettono in relazione design ed educazione.
PIAZZA CESARE BATTISTI - ORE 16.00
#bandoresistenze
Pomeriggio di lavoro per la sezione regionale “Percorsi” della Piattaforma delle Resistenze Contemporanee.
Tutti i proponenti delle idee progettuali candidate al #bandoresistenze si incontrano per raccontare la propria idea e verificare possibili intrecci anche a livello regionale.
Durante l’incontro ogni partecipante avrà modo di presentare il proprio progetto e conoscere anche le altre proposte. Attraverso un metodo di condivisione e di coprogettazione collettiva, sarà possibile individuare possibili sinergie da inserire nei propri progetti, rivedere la propria idea alla luce di nuovi stimoli ed elaborare (assieme alle altre realtà aderenti) le idee progettuali definitive da presentare per la fase di valutazione finale.
L’incontro è curato dallo staff di Resistenze in collaborazione con la Scuola di Preparazione Sociale di Trento.
PIAZZA CESARE BATTISTI - ORE 18.30
Sono Stato io!
E se la Costituzione la scrivessero i bambini? Il famoso ex-magistrato e costituzionalista Gherardo Colombo, l’educatrice e collaboratrice di Resistenze Anna Sarfatti e l’insegnante Licia Di Blasi presentano il loro nuovo progetto.
Dopo aver spiegato la Costituzione attraverso le domande dei bambini, ora Gherardo Colombo invita i giovani a scrivere la propria Costituzione, con risultati davvero sorprendenti.
In prima assoluta, gli autori presenteranno sul palco quello che tanti hanno già definito “un libro irrinunciabile per genitori, insegnanti ed educatori che vogliono spiegare ai ragazzi che cosa sono le regole e a cosa servono”.
Il progetto nasce dall’esperienza dell’insegnante altoatesina Licia Di Blasi che afferma:
“Ciò che volevo fare era creare una Costituzione di classe. Spesso mi sono chiesta se le regole date fossero pienamente condivise dagli alunni o se ve ne fossero altre, ugualmente efficaci, che avrebbero potuto creare loro stessi, ponendo così le basi per una maggiore cultura del rispetto reciproco. Una delle norme poteva essere, prevedendo il peggio: ‘Possiamo camminare sui banchi durante le ore di lezione’ o ‘Si prevede un intervallo ricreativo ogni quindici minuti’. Noi tutti avremmo dovuto... con molto coraggio... lasciarli provare. Se la sentivano? La sfida era grande ed affascinante e non mi hanno detto di no”.
PIAZZA CESARE BATTISTI - ORE 21.00
Generazioni a confronto
Programma dell'intervento in fase di ridefinizione.
organizzazione: Politiche Giovanili Provincia autonoma di Trento