G ol A
In Scena: performance
Chiara Guidi/Societas Raffaello Sanzio
G ol A
PRIMA NAZIONALE
Concezione e direzione di Chiara Guidi in collaborazione con Alessandro Scotti Cura del suono Giuseppe Ielasi.
Elaborazione dei testi: Valentina Guidi
Aiuto Regia: Chiara Savoia
Tecnica: Giovanni Marocco
Cura: Stefania Lora
Produzione Socìetas Raffaello Sanzio
La doula è la serva che ascolta.
Questo il primo movimento.
La cavallina di Cechov, l’unica capace di accogliere le confidenze del vecchio vetturino Jona Potàpov, a una settimana dalla morte del figlio, è il secondo movimento.
A lei, nella stalla, il padre riesce a cantare la propria tristezza.
Ewa è il terzo movimento.
In Bosnia è in corso un processo di riconoscimento. Quasi trentamila persone sono scomparse durante la guerra negli anni '90 e non tutti i corpi sono stati trovati nelle fosse comuni.
E’ stato necessario scendere, sollevare, ricomporre , riconoscere, nominare per restituire i morti alle famiglie. E seppellirli.
Questo il lavoro di Ewa , per molti anni.
Di fronte alla forza tragica della realtà, il teatro s’ interroga.
Porta alla luce?
Come poter rispondere a questa domanda.
In Gola il teatro interviene al di là del problema estetico. Si tratta di toccare, con lo sguardo aptico della tragedia, la pena dell’eroe. Di porsi in presenza di quelli che agiscono e che soffrono. Di restituire loro un presente, che è il tempo della scena, e di dar loro una voce, quella dell’artista, che cicatrizza in un corpo unico l’ascolto, il dolore, e la cura.
Un particolare ringraziamento a Laura Casadei, Roberta Ioli, Annalisa Sacchi, Cristina Ventrucci.
Chiara Guidi, fondatrice con Romeo e Claudia Castellucci della Socìetas Raffaello Sanzio, sviluppa una personale ricerca sulla voce come chiave drammaturgica nel dischiudere suono e senso di un testo, ma anche come corpo, azione, disegno, rivolgendo la propria tecnica vocale sia a produzioni per un pubblico adulto, sia elaborando una specifica concezione di teatro per l’infanzia. La Socìetas in un percorso ormai trentennale ha realizzato spettacoli presentati nei principali festival e teatri internazionali di tutti i continenti, nei quali Chiara Guidi ha esplorato la dimensione sonora della scena, in collaborazione con il compositore americano Scott Gibbons in opere come Il Combattimento, su musiche di Claudio Monteverdi, fino al ciclo della Tragedia Endogonidia (2002-2004) nelle maggiori capitali europee. Accanto alle produzioni, Chiara Guidi nel 2009 ha diretto il festival Santarcangelo dei Teatri, e dal 2008 assumendo la musica come paradigma dirige Màntica, un programma di teatro e musica al Teatro Comandini di Cesena. Nel 2011 inaugura Puerilia, festival di puericultura teatrale. Fra le opere recenti lo spettacolo Poco lontano da qui con Ermanna Montanari, e La Bambina dei Fiammiferi per un pubblico di adulti e bambini con il pianista Fabrizio Ottaviucci, con il quale crea nel 2013 il monologo Tifone da Joseph Conrad. Nel 2013 ottiene il Premio al Maestro - Premio Nico Garrone, e il Premio Speciale UBU per i festival Màntica e Puerilia. Nel 2014 produce presso Campbelltown Arts Center, in Australia, lo spettacolo per l'infanzia Jack and the beanstalk, in collaborazione con Adelaide Festival, e debutta in Italia con Macbeth su Macbeth su Macbeth. Uno studio per la mano sinistra. Dal 2015 al 2018 è nominata Artiste Associée al Théâtre Nouvelle Génération di Lione, Francia.
Ingresso € 5,00
organizzazione: Pergine Spettacolo Aperto