Gran Paniko al Bazar
Martina Ciavatta, Marcello Nardi
con Lucas Elias, Carlo Coppadoro, Lucio Sagone, Nicola Rinaldo, Monica Rois, Nicolò Toschi, Nicolò Antioco Ximenes, Federico Bassi, Giorgia Capovivo, Samanta Fois
Regia: Giovanni Dispenza
Il Circo paniko è un circo contemporaneo senza animali, creato da artisti non discendenti da famiglie del circo tradizionale, nasce nel 2009 (probabilmente il primo circo contemporaneo nato in Italia) e fonde tecniche circensi, musica, teatro, danza, acrobatica. Conta 7 spettacoli prodotti e realizzati in totale autonomia nell'arco di 7 anni di attività. Possiede 1 tendone da circo, attrezzato di audio e luci e diversi mezzi per lo spettacolo, il trasporto e l'abitazione dei suoi componenti. Più che ad un tendone di circo tradizionale, assomiglia ad un vero teatro viaggiante.
Il Circo Paniko è in Italia la compagnia di circo contemporaneo più numerosa (dai 12 ai 20 artisti presenti in scena e provenienti da diverse parti del mondo). La nostra organizzazione interna è orizzontale e non ci sono dirigenti o strutture gerarchiche ma un modello gestionale basato sul confronto, la delega e la decisione condivisa.
Paniko per noi significa abbattere la barriera che induce a giudicare, commentare e classificare un gesto, un'acrobazia o un virtuosismo rispetto a qualcosa di già visto e conosciuto.
Paniko è stupore davanti a qualcosa di improvviso e inaspettato.
Paniko è la creazione di un immaginario che esiste solo nella fantasia, che può coinvolgere tutti allo stesso modo pareggiando le differenze dei singoli individui.
Paniko è riuscire a fare tornare tutti bambini per un momento, resettando anche solo per una frazione di secondo tutto ciò che giace nella memoria della mente.
Paniko è godere di ciò che si ha davanti senza il tempo di rifletterci sopra.
Biglietto 16 €
FuoriStagione
organizzazione: Aria Teatro