Holy David

Holy David, artista performativo trentino, terrà sabato 13 aprile 2023 alle 18:30 presso Spazio Donde in pieno centro a Trento, in via Belenzani, la performance “Riflesso II”.

Holy David, artista performativo trentino, sarà ospite presso lo spazio Donde nell’ambito Incontri in Corte e presenterà la performance "Riflesso II". Dopo la performance è previsto un momento di confronto dove l’artista dialogherà con il pubblico. L’appuntamento è per sabato 13 aprile 2023 alle ore 18:30 presso Donde Officina delle arti performative e del benessere in movimento in pieno centro a Trento, in via R.Belenzani, 42. La performance di arte contemporanea si concentra sull' entrare in rapporto fisicamente con il proprio sé: si baserà infatti sulla partecipazione attiva degli spettatori con il performer che tramite uno specchio e il suo corpo darà la possibilità di interagire con il proprio riflesso e con la propria identità in maniera intima e profonda.

La pratica artistica di Holy David è strutturata come un processo intimo e spirituale di profonda introspezione individuale e interpersonale. Nell'atto performativo Holy David ricerca il risveglio spirituale dell'identità nella sua più inarrivabile e nucleare unicità e lo fa coinvolgendo attivamente lo spettatore come parte integrante e complementare della performance. Neuroscienze, psicologia, tecnologia, gender theory, queerness e spiritualità si stratificano in momenti performativi mutando in un'esperienza di elevazione spirituale e riscoperta individuale corporea e concreta.

Dopo il successo della prima performance "RIFLESSO UNO" tenuta nel 2023 presso lo "Spazio Virgolette" di San Martino durante l'evento artistico METAREVERSE, Holy David ha deciso di intraprendere ed esplorare una nuova tematica del rapporto con il se.

RIFLESSO DUE

La performance “RIFLESSO DUE” proposta a Spazio Donde esplora un secondo nuovo capitolo nel progetto performativo “RIFLESSO” cominciato nel 2023. Il corpo del performer tramite lo specchio diventa materializzazione concreta dell’identità dello spettatore, scatenando un cortocircuito imprevisto che spinge lo spettatore ad agire verso sé come verso una persona estranea. In “Riflesso II”, Holy David esplora tramite questo stratagemma la connessione profonda del primo gesto di cura ancestrale umano: l’abbraccio.

Durante la performance sarà possibile interagire in maniera completamente libera con il performer, con ogni tipo di interazione ritenuta opportuna o sentita sul momento. Il flusso libero di sensazioni è consigliato.

Spazio Donde

Donde è un'officina delle arti performative e del benessere nel movimento. Un luogo raccolto, nel cuore del centro storico di Trento, dove assaporare il proprio tempo, stimolare la propria creatività, prendersi cura di sé e scoprire la propria ispirazione quotidiana. Uno spazio dove scoprire linguaggi e modi di comunicare attraverso il corpo e l'arte. Una fucina dove far nascere le future produzioni della Compagnia Controra e incoraggiare occasioni di incontro e scambio umano, artistico e culturale. Un ambiente aperto a tutti dove trovare cultura, benessere, piacevolezza e accoglienza. Un luogo dove condividere qualcosa di speciale gestito e curato da:

• Andrea Deanesi: Attore, Actor Coach, formatore, podcaster. Studia a Trento, Padova e Roma. Si diploma alla Civica Accademia d'Arte Drammatica "Palcoscenico" del Teatro Stabile del Veneto.
• Natascia Belsito: Danzatrice, coreografa, insegnante di danza contemporanea e teatro danza, Hatha Yoga, Contakids, Trainer di GYROKINESIS® e GYROTONIC®. Si forma a Trento, Firenze, Montpellier e Venezia - Accademia Isola Danza diretta da Carolyn Carlson.

Sito web: https://donde-trento.it/

Chi è Holy David

Davide Giovanni Steccanella, in arte Holy David, è un artista performativo emergente classe 1996. Dal lavoro nel mondo dell’imprenditoria digitale e tecnologica e dagli studi di scienze cognitive e umanistici trae l’interesse per la fusione degli opposti ritenuti incomunicabili e dalla loro fertilità quando messi in comunicazione dialettica e, soprattutto, quando messi in discussione e reinventati. Virtuale e reale, astratto e concreto, mentale e fisico, sacro e profano si incontrano nelle sue performance tramite l’uso dello specchio e del corpo.

La sua pratica è volta a costruire un atto performativo puro ed essenziale, che nell’interazione e partecipazione attiva dello spettatore trova la sua ricchezza di sfumature. Holy David sfrutta tutti gli strumenti comunicativi ed espressivi contemporanei per aprire un’occasione di spiritualità inaspettata tale da portare l’individuo a riscoprire la sua identità profonda e interagire con essa tramite il corpo del performer.