Il Gruffalò
IL GRUFFALÒ
Liberamente tratto da Il Gruffalò di Julia Donaldson e Alex Scheffler
Adattamento drammaturgico di Pino Costalunga e Manuel Renga
regia Manuel Renga
Musiche originali di Patrizio Maria D’Artista
Coreografia di Elisa Cipriani e Luca Condello
con Gaia Carmagnani, Stefano Colli, Elisa Lombardi, Ivan Portale
PRODUTTORE Fondazione Aida, Centro Servizi Culturali S. Chiara e Teatro Stabile del Veneto in collaborazione con BSMT – Bernstein School of Musical Theatre e Coordinamento Teatrale Trentino con il contributo della Fondazione Caritro e della Provincia autonoma di Trento
Un giorno un topino, allegro e gioioso, andò a passeggiare nel bosco frondoso … è questo l’incipit del bestseller scritto da Julia Donaldson e illustrato da Axel Scheffler che, per la prima volta in Italia, diventa un musical: Il Gruffalò.
Cosa fanno quattro giovani amici in un bosco? Vanno a ripulirlo, direte voi, visto che si vedono all’inizio dello spettacolo proprio mentre lo stanno facendo. Ma a noi viene il dubbio che ci vadano per passare qualche giorno e, soprattutto, qualche notte, accampati in una tenda, ad aspettare il momento più bello della giornata, cioè quando, attorno a un fuoco, si racconteranno storie di paura. E cosa c’è di meglio di un bosco di notte per una bella storia di paura?
E quella che racconteranno sarà la storia di un topolino che, affamato, decide di attraversare il bosco frondoso e pieno di insidie per trovare la ghianda che tanto gli piace e che incontra, strada facendo, tre brutti ceffi che lo vogliono mangiare: una volpe, una civetta e una biscia.
Ma il furbo topolino è scaltro di pensiero e sa bene come cavarsela, con l’aiuto della sua grande Fantasia trova una soluzione che nessuno si può immaginare, nemmeno lui, forse: un mostro terribile dal nome assai noto ai bambini: IL GRUFFALÒ.
Certo che esiste quel mostro: nella nostra storia, ma è un mostro per ridere e giusto per dire ai bambini: usate la fantasia, l’intelligenza e anche un bosco selvaggio e frondoso potrà diventare un luogo in cui è divertente vivere, almeno per qualche tempo, almeno per il tempo dell’infanzia.
Età consigliata: +5
Durata: 70 min