Il pesciolino d’oro
Compagnia Teatrale Pantarei
Il pesciolino d’oro
tratto da Aleksandr Puškin
Regia di Rita Lelio
Testo di Paolo Bergamo
Con Paolo Bergamo e Barbara Scalco
Scene e pupazzi di Federica Gazzola
Costumi di Eulalia Cardozo
Musiche di Diego Dal Bon
Luci di Francesco Corona
Sulla riva dell’oceano, in una piccola e povera capanna, un vecchio pescatore e sua moglie vivono in grande povertà. Lei si occupa delle faccende domestiche e lui di procurare del cibo per tutti e due. Un giorno però, gettata la rete in mare, il vecchio prende un pesciolino alquanto strano, tutto ricoperto d’oro purissimo e disposto ad esaudire ogni sua richiesta in cambio della libertà. Da qui in avanti inizieranno le scarpinate del vecchio pescatore, che per accontentare sua moglie chiederà al pesciolino d’oro sempre più averi...fino a quando non scatenerà il suo sdegno.
Nella semplicità di questa fiaba risiede la sua bellezza: una coppia, marito e moglie, economicamente disagiata, ma spiritualmente ricca, viene messa in crisi dall'intrusione nella loro vita di un pesciolino d'oro (il “dio denaro”) che può esaudire tutti i loro desideri materiali: cosa che appunto farà di fronte alle continue richieste dell'avida moglie.
Il pesciolino d'oro, però, non può procurare loro la felicità, perché la vera felicità è nascosta dentro ognuno di noi, e di certo non consiste nel possedere onori e ricchezza. Uno spettacolo ricco di contenuti dunque, per insegnare ai più piccoli, divertendosi, il giusto valore delle cose.
in collaborazione con la circoscrizione di Noriglio
organizzazione: Comune di Rovereto Ufficio Cultura