Il principe dei gigli

Teatro tascabile di Bergamo 

Teatro

E’ un’analisi lirica sull’ evoluzione del rapporto uomo-donna, uno spettacolo teatrale che nasce come riflessione artistica sulla figura femminile nella civiltà occidentale contemporanea. I movimenti culturali e le mutazioni socio-politiche della fine del XX secolo in Occidente, ci pongono davanti a una donna che rivendica per sé stessa caratteristiche e ruoli assai diversi da quelli delle generazioni precedenti. Il lavoro si apre nel simbolo di una di quelle figure femminili, la Margherita Gautier della "Signora delle Camelie" e si sviluppa attraversando alcune suggestioni del femminismo contemporaneo (primo fra le altre il riferimento al tragico mito della strega qui ripreso da celebri pagine del Michelet) La differenza dei sensi è segnalata da mito di Teresia e della sua doppia esperienza biologica e dalla contrapposizione dei sessi elaborata dalla più recente cultura occidentale.  
L'opera è strutturata come una rapsodia drammatica che si avvale di registri differenti: l'elaborazione di testi, il canto, il movimento liricamente organizzato mirano ad una densità complessiva di presenza teatrale che si offre come una testimonianza della evoluzione più recente del linguaggio scenico contemporaneo.

Costi

Ingresso gratuito, è gradita la prenotazione.

parte di: Immagini di donne