L’arcipelago dei coralli

Drammaturgia collettiva a cura del gruppo Coralli: Elda A. Detassis, Federica Chiusole, Manuela Fischietti, Masha Mottes, Maura Pettorruso, Sara Zanatta, Serena Tomasi, Susanna Caldonazzi
Regia e supervisione alla drammaturgia di Maura Pettorruso
Produzione Rifiuti Speciali
con il contributo di Fondazione Caritro, Comune di Trento, Commissione Pari Opportunità della Provincia di Trento.

Sono contento di aver visitato quest’isola: queste formazioni occupano il primo posto tra le cose meravigliose di questo mondo. L’albero della vita dovrebbe forse chiamarsi il corallo della vita.
Charles Darwin

Nel novembre 2019 otto donne danno vita al Gruppo informale “Coralli” per indagare il “Mestiere di vivere al femminile”. Prendendo spunto dal diario di Cesare Pavese “Il mestiere di vivere”, i Coralli affrontano la scrittura diaristica e la condivisione delle loro pagine più intime per ricercare i temi e le domande che, attraverso contrapposizioni o complicità, risuonano in ognuna e indagare il femminile.

Il racconto che nasce dalla lettura all’interno del gruppo del diario parla non più al singolare ma si apre ad un plurale che compone una mappa, un oceano aperto, in cui cercare una nuova rotta.

Per andare a fondo in questo viaggio dalla meta incerta, i Coralli imbarcano otto grandi donne come “esploratrici” del mestiere di vivere al femminile: Mary Shelley, Patti Smith, Oriana Fallaci, Tina Modotti, Franca Sozzani, Diane Arbus, Agnes Varda, Anais Nin.

A loro è affidato il timone: quali parole risuonano nell’arcipelago dei coralli? Paura, smarrimento, coraggio, intuizione, sessualità, orgoglio e ferite.

Uno spettacolo corale per raccontare un universo complesso, dai contorni sfumati, Uno spettacolo dentro la vita, le sue scelte, i suoi confini.