La buca del Diavolo

Teatro , Teatro di Prosa
Libretto stagione teatrale di Brentonico 2018/2019

Pipa e Pece

LA BUCA DEL DIAVOLO

un progetto di Titino Carrara, Laura Curino, Giorgia Antonelli

con Titino Carrara

Nelle Sacre Rappresentazioni, quando si spalancava la botola, appariva dalla Buca del Diavolo, tra le lingue di fuoco delle pipe a pece greca, mio zio Pippo, corna, coda e forcone. Risaliva dalle tenebre, ingroppava mio nonno Armando che faceva Giuda e lo trascinava all’inferno

La Buca del Diavolo era il collegamento tra visibile e invisibile, le assi del palcoscenico il confine sottile tra i due mondi. In questo spazio liminale, in bilico tra sacro e profano, prende corpo la storia della mia famiglia, attori girovaghi da dieci generazioni

Sul Piccolo Carro diTespi della Famiglia Carrara-Laurini si alternano miti e leggende sulfuree, come la Caccia Selvaggia, ma anche Sacre Rappresentazioni, come il Corpus Domini. Quando il sacro si fonde al profano… Una processione di fedeli con il parroco in testa porta a spalla, assiso sul seggio, il Cardinale Giovanni De’ Medici, mio padre Tommaso, con abito porpora, croce d’oro e bastone pastorale

Oppure Don Giglio, cappellano fuoriserie,recita inTeatro la Profezia di Daniele: “Gerusalemme tu sarai distrutta”… buttato a terra, con le braccia a croce. Quando invece la fusione non avviene… Il Parroco, all’ora delle “rappresentazioni teatrali profane”, recita il santo rosario per noi povere anime peccatrici e lo trasmette a tutto volume dalle trombe del tetto della canonica

Attori: condannati come Figli del Diavolo o riconosciuti portatori della Parola di Dio? Quando appena nato mi hanno messo nella mangiatoia, che era la cassa dei manifesti con la paglia, e ho fatto Gesù bambino con mio padre che interpretava Erode, ho capito subito che non sarebbe stato facile vivere sul filo del rasoio di una realtà in perenne disequilibrio e apparente contraddizione. Sacro o Profano? La Buca del Diavolo ci traghetta dal visibile all’invisibile, ci accompagna alla scoperta dei misteri del sottopalco, quei misteri che fanno del Teatro un rito insostituibile

Un rito che apre a un mondo senza confini geografici, popolato da eroi, vagabondi, scioperati, santi e dannati, lì a mezz’aria, a caccia di un orizzonte da conquistare attraverso gli occhi di un’illusione. In questo viaggio noi attori, immersi nel terreno, nel corporeo, ci arrampichiamo sui sentieri del pensiero, in bilico tra ascesa e caduta, in tensione verso l’oltre, permeabili alla trasformazione e in balìa di un destino imprevedibile.

Costi

Intero Euro 10,00

Ridotto Euro  8,00

Informazioni sulla prevendita

presso gli sportelli delle Casse Rurali del Trentino; il servizio è offerto a titolo gratuito. Oppure acquista on-line sul sito www.primiallaprima

Informazioni:

  • Comune di Brentonico - Ufficio Cultura e Biblioteca Pubblica Comunale Brentonico - tel. - fax 0464 395059 - 0464 394027 www.comune.brentonico.tn.it cultura.istruzione@comune.brentonico.tn.it

organizzazione: Comune di Brentonico e Coordinamento Teatrale Trentino