Lanthimos: le origini

HarpoLab inaugura la nuova rassegna “Lanthimos: le origini”, dedicata al cinema d’esordio di Yorgos Lanthimos, con la proiezione di alcune delle primissime opere con cui il regista greco si è fatto notare nei circuiti dei grandi festival. Il primo appuntamento è giovedì 4 aprile con “Kinetta”, in doppia proiezione alle 18.00 e alle 20.45.

Negli ultimi anni Yorgos Lanthimos, anche grazie a importanti produzioni e al coinvolgimento di star hollywoodiane, ha definitivamente conquistato il grande pubblico con l’uscita di “The Favourite / La Favorita” (2018) e “Poor Things / Povere Creature” (2023), pluripremiato anche ai recenti Academy Awards.

Con la rassegna “Lanthimos: le origini” si ripercorrerà a ritroso la carriera del regista greco, prima delle sorprendenti e disorientanti sceneggiature di “The Lobster” e “The Killing of a Sacred Deer / Il Sacrificio del Cervo Sacro”, fino alle sue origini. Nei film presentati si vedono riflesse le radici del teatro sperimentale che hanno anticipato il suo approdo nel
mondo del cinema, oltre ad una scrittura impeccabile e a quelle che saranno le ricorrenti atmosfere opprimenti del suo cinema. Con budget ristretti e una grande creatività e libertà espressiva, in questi primi film l’autore greco riesce a dare vita a pellicole originali, interpretate da soggetti decisamente curiosi, incarnando il medesimo registro grottesco della sua produzione attuale, se possibile con scenari ancora più disturbanti.

Si comincia giovedì 4 aprile con “Kinetta” (2005, 95’), il suo secondo film, girato con poco più di quindicimila dollari; giovedì 11 aprile verrà proiettato “Kynodontas / Dogtooth” (2009, 93’), lungometraggio con cui Lanthimos mostra il proprio talento al mondo intero grazie alla vetrina di Cannes, dove vince il concorso di A Certain Regard; a chiudere la rassegna, giovedì 18 aprile, uno dei film più disturbanti degli ultimi anni: “Álpeis / Alps” (2011, 93’).

L’appuntamento è dunque per giovedì 4 aprile, in doppia proiezione alle ore 18.00 e alle ore 20.45, sempre a ingresso gratuito con tessera soci e la possibilità, a fine film, di lasciare un’offerta corrispondente al proprio gradimento di quanto appena visto.