Le arance di Giaffa
Giorgio Gizzi propone una serata particolare dove ascolterete disegnare una mappa dell’animo umano, basata sul racconto interpolato de ‘Le arance di Giaffa’ di Omer Friedlander, delle storie dell’American Colony di Gerusalemme e delle pagine di Edward Said.
Israele è il paese dove la storia e la geografia sono inscritte in ogni pietra e perfino in ogni albero. Lì tutto sembra essere conteso: l’archeologia vi assume una valenza politica e così la botanica, nel tentativo di dimostrare chi abitava prima quelle terre, se gli ebrei o i palestinesi.
Giaffa o Jaffa, oggi un quartiere di Tel Aviv, pieno di ristoranti e locali di ogni sorta, è anche un posto importante della storia palestinese, in cui è possibile capire, meglio che altrove, le contraddizioni di una terra contesa.
Ispirato dalla lettura de ‘Il gelso di Gerusalemme’ di Paola Caridi, sconvolto da un conflitto che non sembra aver fine, Giorgio Gizzi propone una serata particolare dove ascolterete disegnare una mappa dell’animo umano, basata sul racconto interpolato de ‘Le arance di Giaffa’ di Omer Friedlander, delle storie dell’American Colony di Gerusalemme e delle pagine di Edward Said.
È consigliata la prenotazione da effettuarsi chiamando il numero 0464-755021, oppure scrivendo a info@libreriarcadia.com
Per partecipare è richiesto un contributo di 3 euro a persona che verrà restituito in caso di acquisto del libro ‘L’uomo che vendeva aria in Terrasanta’, NN editore.
E' richiesto un contributo di 3 euro a persona che verrà restituito in caso di acquisto del libro ‘L’uomo che vendeva aria in Terrasanta’, NN editore.
Evento pubblicato a cura di Comune di Rovereto