Luca Caracristi: Un parco di storie, da fiume a giardino
LA PROFEZIA DI CIACCO - Canto VI dell’Inferno
Superbia, invidia e avarizia sono
le tre faville c’ hanno i cuori accesi. (Inf. VI, 74-75)
Nell'ambito della mostra “Dalle parole al bronzo” la Fondazione Museo storico del Trentino dà il via a un ciclo di incontri aperti alla cittadinanza. Ogni mercoledì di luglio si approfondirà un aspetto della storia di piazza Dante, del monumento, del suo uso simbolico e del rapporto con altri monumenti eretti in Tirolo.
Si comincia mercoledì 7 luglio con l'intervento di Luca Caracristi dal titolo” Un parco di storie, da fiume a giardino”. Lo spostamento del fiume Adige a metà Ottocento, la costruzione della ferrovia, la progettazione nel 1875 dell'ampia aiuola a forma ellittica nella piazza della stazione, la progettazione, quattro anni più tardi, del parco progettato dall'ingegnere e architetto Tamanini: saranno questi i temi affrontati da Caracristi durante l'incontro.
Seguiranno poi gli interventi di Elena Galvani e Jacopo Laurino (Stradanova Slow Theatre) che illustreranno e leggeranno il Canto VI dell'Inferno: siamo nel girone dove vengono puniti i golosi e tra loro Dante incontrerà Ciacco che pronuncerà un'oscura profezia sul destino politico della città di Firenze.
partecipazione libera
In caso di pioggia gli eventi si terranno nello spazio del Liber Cafè (al piano terra della palazzina Liberty) nel rispetto delle normative anti Covid vigenti.