Made in Italy

Danza

La Stagione Regionale Contemporanea a Trento propone un dittico dedicato a Babilonia Teatri, compagnia veronese composta da Valeria Raimondi ed Enrico Castellani, vincitrice del Leone d’Argento per l’innovazione teatrale alla Biennale di Venezia nel 2016. A Made in Italy, uno dei loro primi spettacoli diventato oramai di culto, seguirà Foresto, recente creazione, presentata in prima assoluta a Pergine Festival 2024.

Made in Italy non racconta una storia. Affronta in modo ironico, caustico e dissacrante le contraddizioni del nostro tempo. Lo spettacolo procede per accumulo. Fotografa, condensa e fagocita quello che ci circonda: i continui messaggi che ci arrivano, il bisogno di catalogare, sistemare, ordinare tutto.

Procede per accostamenti, intersezioni, spostamenti di senso. Le scene non iniziano e non finiscono. Vengono continuamente interrotte. Morsicate. Le immagini e le parole nascono e muoiono di continuo. Gli attori non recitano.
La è musica è sempre presente e detta la logica con cui le cose accadono. Come in un video-clip.
made in italy è un groviglio di parole.

È un groviglio di tubi luminosi.
È un groviglio di icone.
Per un teatro pop.
Per un teatro rock.
Per un teatro punk.

Un teatro carico di input e di immagini: sovrabbondante di suggestioni, ma privo di soluzioni. mio padre è comunista e considera la gente una massa di coglioni Massimiliano si è preso otto anni per spaccio e teme per l’effetto serra mio zio è ignorante e sa tutto casini non può essere alleato con un gruppo parlamentare denominato lega per l’indipendenza della padania quindi gli chiede di cambiare nome il presepe è la famiglia se lo stato non fosse burocrazia sarei un cittadino se l’ideologia non fosse scissa dalla realtà sarei ideologico se la chiesa non esistesse sarei cattolico.

 

MADE IN ITALY
di e con Valeria Raimondi, Enrico Castellani
scene Babilonia Teatri/Gianni Volpe
costumi Franca Piccoli
luci, audio e movimenti di scena Luca Scotton
organizzazione Alice Castellani
foto di scena Marco Caselli Nirmal
coproduzione Babilonia Teatri/Operaestate Festival Veneto
con il sostegno di Viva Opera CIrcus/Teatro dell’Angelo