Madri, al plurale!
Seminario con Arianna Papini e Barbara Poggio
Letture di Manuela Fischietti
Modera Giovanni Manenti
A cura del Comitato EDUCA
Felici, in forma, soddisfatte, con bimbi bellissimi e sorridenti. Così sono le mamme nelle pubblicità, un'immagine cui fanno da contrappunto le notizie di cronaca nera sui casi di violenza familiare sparati in prima pagina. Immagini che influenzano l'idea sociale per cui maternità e felicità fanno rima, e se qualcosa "stona" poi lo si relega nell'ambito della patologia criminale. Questo modello sociale univoco disconosce però la pluralità dei desideri; non ammette che la generatività femminile possa assumere molte forme; non aiuta a riconoscere e sostenere le fragilità; spinge alla ricerca di una perfezione inesistente; produce senso di inadeguatezza e rende più difficile costruire le condizioni (sociali, normative, lavorative) per una reale conciliazione.
organizzazione: Giunta provinciale - Comune di Rovereto - Senato accademico dell'Università di Trento - Consorzio Con.Solida