Matti da slegare
Giobbe Covatta e Enzo Iachetti nella versione italiana della commedia norvegese “Elling & Kjell Bjarne” di Axel Hellstenius
di Axel Hellstenius versione italiana della commedia Elling & Kjell Bjarne
con Giobbe Covatta, Enzo Iacchetti e con Irene Serini e Gisella Szaniszló
scene e costumi Francesca Pedrotti
regia Gioele Dix
Dopo parecchi anni vissuti in una struttura psichiatrica protetta dove sono diventati amici inseparabili, Elia e Gianni vengono “promossi” e mandati dal sistema sanitario a vivere da soli in un appartamento nel centro della città. Si tratta di un esperimento e di una prova molto importante per loro: dovranno provare a inserirsi nella società civile e dimostrare di saper badare a se stessi. Elia, che non ha mai conosciuto il proprio padre, aveva vissuto sempre solo con la madre, imbastendo con lei un rapporto morboso ed esclusivo. Alla morte della donna, si era perciò rivelato totalmente incapace di prendersi cura di sé e il suo ricovero era stato inevitabile. Il lungo trattamento terapeutico non ha però fiaccato la sua profonda sensibilità e un senso innato dell’autoironia. Gianni, il compagno di avventura, è al contrario un omaccione dai modi ruvidi e spicci, fissato col cibo e soprattutto col sesso, che peraltro non ha ancora avuto modo di sperimentare. È un uomo generoso e impulsivo, la cui fragilità è segno del disperato tentativo di cancellare le ferite procurategli da una madre alcolista e un patrigno violento. Lo spettacolo racconta il percorso tortuoso, complicato ed esaltante che condurrà i due “matti” a slegarsi dai tanti fantasmi piccoli e grandi che li hanno resi infelici per gran parte della loro vita. Entrambi riusciranno a trovare una strada personale per il reinserimento nel mondo. Il “cocco di mamma” troverà nella poesia e nella forza comunicativa delle parole la propria ragione di vita, mentre lo “scimmione” si accorgerà di poter essere utile agli altri con il suo lavoro e il suo buon cuore.
È questa l’intuizione forte del testo: l’arte e l’amore come strumenti di guarigione e riscossa, elementi imprescindibili per
un’esistenza piena e felice.
produzione Centro d’Arte Contemporanea Teatro Carcano in coproduzione con Mismaonda
organizzazione: Comune di Rovereto - Ufficio Cultura