Mdi ensemble
Luca Ieracitano – pianoforte
Corinna Canzian – violino
Lorenzo Derinni – violino
Paolo Fumagalli – viola
Giorgio Casa – violino
Il programma si apre con un omaggio ad uno dei compositori più rappresentativi del ‘900, di cui ricorre quest’anno il centenario della nascita: di György Ligeti viene proposto Musica ricercata, una raccolta di undici brani per pianoforte.
Pur essendo opera giovanile, Musica ricercata fa già presagire una predilezione per la costruzione compositiva che parte “dal nulla” e che progressivamente si amplia in maniera organica e sistematica: in questo caso, si passa infatti dall’utilizzo di due sole note nel primo brano, all’aggiunta di una nuova nota in ognuno dei successivi, fino ad arrivare al totale delle altezze nell’ultimo.
Di circa quindici anni più tardi è la composizione del Trio d’archi di Lachenmann, uno degli ultimi brani della prima produzione del compositore tedesco; già negli anni immediatamente successivi, si allontanerà dalla speculazione post-seriale su ritmi e altezze, concentrando nel timbro (inteso come l’autentico materiale sonoro) la propria ricerca compositiva.
Tale ricerca su sonorità nuove e costruzioni timbriche particolari, trova in Unrisen di Momi uno dei più notevoli esempi degli ultimi anni: il compositore, unendo abilmente suoni ele ronici e suoni “analogici” degli strumenti, dà vita ad un affresco nel quale “uomo e macchina” si intrecciano per costruire un mondo sonoro ricco, colorato, a tratti lirico, teso lungo percorsi espressivi sempre cangianti ed in continuo movimento.
Gÿorgy Ligeti Musica ricercata (1951-53), per pianoforte
Helmut Lachenmann Streichtrio (1965), per trio d’archi
Marco Momi Unrisen (2016), per SmartPianoQuintet
Entrata libera
Per tutte le informazioni, gli aggiornamenti e/o eventuali modifiche al programma consultare il sito ufficiale: https://www.motocontrario.it/festival-contrasti-2023