Miracoli di legno

Mostra fotografica

Sabato 4 dicembre alle ore 17.00 presso le Gallerie di Piedicastello a Trento sarà inaugurata MIRACOLI DI LEGNO. È la più grande e completa documentazione fotografica e per immagini, delle chiese tradizionali di Romania, patrimonio dell’umanità, protetto dall’UNESCO.
 
La mostra è frutto del lavoro congiunto del Consolato Onorario di Romania per il Trentino Alto Adige e del Complesso Museale ”Ţãrii Crişurilor” di Oradea, capoluogo del Bihor in Transilvania, dov’è iniziato il percorso di amicizia con la città di Trento, il Trentino e le sue istituzioni pubbliche, della cultura e dell’arte. «Abbiamo voluto realizzare a Trento questa mostra – dice il Console Maurizio Passerotti -  per proseguire idealmente il percorso di conoscenza della cultura romena, avviato con „Sacre Trasparenze”, che nel 2007 portò al Museo Diocesano di Trento una ricchissima esposizione di Icone su vetro. Con „Miracoli di legno” portiamo un’altra testimionianza del pregio straordinario che hanno raggiunto i mastri artigiani romeni, ispirati e interpreti di una  profonda spiritualità.” 
 
Il Direttore del Museo „Ţãrii Crişurilor”, prof. Aurel Chiriac è il curatore della Mostra. «Le chiese romene – dice nella sua presentazione - sono parte integrante della grande famiglia di chiese in legno d’Europa. Sono veri tesori d’arte e testimoni di una storia secolare, soste necessarie – afferma il prof. Chiriac -  nel cammino di colui che desidera percepire l’orginalità e la forza spirituale del popolo romeno... la sua capacità creativa e la sua tensione verso il bello... Filtrata attraverso i millenni d’esperienza, l’arte della costruzione in legno e della decorazione a intaglio ha conseguito un raffinamento e una perfezione delle proporzioni, che superano di gran lunga i limiti della naturale imperizia dell’artigianato popolare».
 
Il progetto allestitivo, curato da Micaela Vettori, segue i due percorsi indicati dal curatore. L’uno guida nella visita di un immaginario luogo di culto ortodosso, invita a percorrerne lo spazio, suddiviso in pronao, naos, altare e abside, e a cogliere le suggestioni che lo caratterizzano e i suoni che gli appartengono. L’altro propone un viaggio nelle provincie nord occidentali di Arad, del Bihor, di Salaj e del Maramureṣ alla scoperta di ventiquattro chiese di legno, tra le più antiche e più belle d’Europa.
È un invito a soffermarsi per osservarne il disegno e le proporzioni, per coglierne il dettaglio sapiente e i tesori d’arte pittorica e d’intaglio.
 
«Riteniamo molto significativo – dice ancora Maurizio Passerotti, ringraziando la sensibilità della Regione  Autonoma Trentino Alto-Adige e la Fondazione Museo Storico del Trentino -  aver potuto realizzare la mostra proprio nelle Gallerie di Piedicastello, che rappresentano il  luogo deputato a proteggere e valorizzare le forme della memoria. In quegli spazi  è tanto più significativo accogliere le testimionianze di altri popoli e altri paesi, diventa un gesto di accoglienza e un riconoscimento di valore».  
Abbiamo voluto inaugurare la mostra nei giorni che comprendono il 1° Dicembre, Festa Nazionale di Romania – conclude il Console - e vogliamo dedicare „Miracoli di legno”  all’intera comunità romena presente nel nostro paese, accomunando negli auguri tutti coloro, Istituzioni e persone, che ne hanno reso possibile la realizzazione.

Dichiarate patrimonio dell'Umanità dall'Unesco le chiese di legno della Romania sono portavoce delle antiche forme dell'arte popolare artigiana e straordinarie interpreti dell'originalità e della forza spirituale del popolo romeno. Il progetto allestitivo suggerisce gli spazi e le immagini della spiritualità che permeano le chiese di legno, per condividere emozioni e suggestione con la comunità trentina.
Il racconto fotografico e di video-immagini prosegue idealmente il percorso di conscenza della cultura romena, avviato nel 2007 con la mostra "Sacre Trasparenze", che portò al Museo Diocesano di Trento una ricchissima esposizione di icone su vetro. "Miracoli di legno" è un nuovo contributo alla conoscenza delle culture come strumento utile ad arricchire la convivenza e l'integrazione dei cittadini europei.

Mostra fotografica realizzata da
Complesso Museale "Ţãrii Crişurilor" di Oradea
Consolato Onorario di romania per il Trentino Alto Adige
Curatore della mostra Aurel Chiriac
Grafica e design Mariana Mechiş, Lucian Mãrcuşiu
Fotografia Ovidiu Pascu, Andrei Posmoşanu
Traduzioni Florina Ciure
Progetto allestitivo Micaela Vettori
Allestimenti Prima
Con la partecipazione
Regione Autonoma Trentino-Alto Adige
Fondazione Museo storico del Trentino
Cassa Centrale Banca
ARTA-A - Associazione Romeni del Trentino Alto Adige
Si ringraziano
Parrocchia di Trento della Chiesa Ortodossa Romena d'Italia
Arcidiocesi di Trento - Ufficio Ecumenico
Patrocinio
Ambasciata di Romania in Italia
Regione Autonoma Trentino-Alto Adige
Provincia autonoma di Trento
Consiliul Judeţean Bihor - Romania
Comune di Trento
Universitatea di Oradea

Didascalie
1. BIHOR | BRĂDET
LA CHIESA DI LEGNO DI SAN GIOVANNI EVANGELISTA
NAOS. LE PORTE REALI
CON IL TEMA DELL’ANNUNCIAZIONE
PITTORE: DAVID ZUGRAVU DI CURTEA DE ARGEŞ
1750

2. MARAMUREŞ | BOGDAN VODĂ (CUHEA)
L’ICONOSTASI. PITTURA MURALE.
TEMI: LA CROCIFISSIONE, I PROFETI,
LA FILA DEGLI APOSTOLI
SEC. XVIII

3. MARAMUREŞ | SĂPÂNŢA – PERI
LA NUOVA CHIESA DI LEGNO DEI SANTI ARCANGELI MICHELE E GABRIELE
LA PIÙ ALTA CHIESA DI LEGNO DEL MONDO
(altezza totale 78 metri - la torre 54 metri)
FINE DEL SECONDO MILENNIO – INIZIO DEL TERZO MILENNIO

4. MARAMUREŞ | ROZAVLEA
LA CHIESA DI LEGNO DEI SANTI ARCANGELI MICHELE E GABRIELE
1717

5. MARAMUREŞ | PLOPIŞ
LA CHIESA DI LEGNO DEI SANTI ARCANGELI MICHELE E GABRIELE
1796-1798
LE PORTE REALI.
NEI MEDAGLIONI: L’ANNUNCIAZIONE,
GLI ARCANGELI MICHELE E GABRIELE,
GLI EVANGELISTI LUCA E MATTEO
1811


organizzazione: Fondazione Museo storico del Trentino