MotoContrario ensemble
Federico Tramontana – percussioni
MotoContrario ensemble
Davide Baldo – flauto
Beatrix Graf – clarinetto
Emanuele Dalmaso – sassofono contralto
Marco Longo – pianoforte
Alessia Pallaoro – violino
Andrea Ma1evi – viola
Ivo Brigadoi – violoncello
Riccardo Terrin – direttore
Dalle atmosfere rarefatte e di malinconico lirismo di All’aure in una lontananza (nella “mutazione” che Alberto Napolitano ha elaborato per sax, dall’originale per flauto), alle fioche luminescenze di Codex purpureus, fino alla ritualità visionaria di Dike Wall di Billone, Motocontrario (insieme al solista Federico Tramontana) inaugura il Festival 2023 con un programma incentrato su due compositori che fanno dell’esplorazione sul suono e della ricerca di raffinate alchimie timbriche tra le loro più peculiari caratteristiche estetiche e poetiche.
Salvatore Sciarrino All’aure in una lontananza (1977), Mutazione per sax alto di A. Napolitano (2018)
Salvatore Sciarrino Codex purpureus (1983), per trio d’archi
Pierluigi Billone Δίкη Wall (2012), per percussioni e sei strumenti
Entrata libera
Per tutte le informazioni, gli aggiornamenti e/o eventuali modifiche al programma consultare il sito ufficiale: https://www.motocontrario.it/festival-contrasti-2023