No | Mood Shifters

di Annalisa Limardi
progetto vincitore del Bando NON ADDOMESTICABILI
Mood Shifters
coreografie Andrea Costanzo Martini, produzione Curtain Up Festival, Tel Aviv, 2021

progetto vincitore del Bando NON ADDOMESTICABILI promosso dal Centro Servizi Culturali S. Chiara, Ariateatro e Pergine Festival
di e con Annalisa Limardi
sound designer Salvatore Versace
con il sostegno di tuttoteatro.com

No è un progetto che indaga la difficoltà di riconoscere e dunque esprimere e difendere i propri confini personali e intimi. “NO” è ciò che troppo spesso avrei voluto dire e non ho detto, forse per vergogna, per paura, per incoscienza o per ingenuità. Un tema che mi riguarda personalmente, per la mia storia di vita individuale, ma che ha a che fare anche con un discorso più ampio, generale. Anzi, diciamo pure “di genere ”. Le radici di questa paura ad alzare la voce, a farsi valere, di questo bisogno di essere ubbidienti e devote per essere accettate, sono certamente di natura sociale.

MOOD SHIFTERS
coreografie Andrea Costanzo Martini
performers Alexandria Clair, Andrea Costanzo Martini, Shay Kukui
musiche Scelsi, Bastien, Glück, Martini
dramaturgia Yael Biegon Citron
disegno luci Yoav Barel
rehearsal director Melanie Barson
produzione Curtain Up Festival, Tel Aviv, 2021

La strada verso l'altro passa, ancor prima del linguaggio, attraverso il volto e tutte le emozioni (la gioia, la paura, il disgusto, la curiosità, la rabbia e la tristezza) che questo esprime. La manifestazione dei sentimenti verso l'esterno ci aiuta a navigare, comprendere ed esprimere reciprocamente i nostri bisogni ma può talvolta, anche essere usata o abusata a nostro vantaggio.In questo breve pezzo, tre ballerini intraprendono un viaggio condiviso con il pubblico attraverso il palcoscenico alla ricerca di intimità, amore e soprattutto riconoscimento, a ogni costo.