Pasqua Musicale Arcense

Musica classica

È la Camerata Musicale Città di Arco ad aprire, domenica 21 marzo, la 37ª edizione della tradizionale «Pasqua Musicale Arcense» che fino al lunedì dell'Angelo propone otto concerti di musica perlopiù classica, sia sacra sia profana, con un programma pensato per rivolgersi ad un ampio pubblico con l'eccellenza di prestigiose ensemble, locali e non. Come tradizione, gli spettacoli - a sottolineare il carattere ecumenico delle celebrazioni - hanno luogo nelle principali chiese della città, dalla Collegiata all’evangelica della S.S. Trinità, dal Santuario della Madonna delle Grazie alla chiesa di Bolognano, oltre al Casinò municipale. Tutti gli spettacoli sono ad ingresso libero.

Un appuntamento di prestigio per il periodo pasquale che da tanti anni attira un ampio pubblico e vasti consensi, unendo ogni anno ad una formula collaudata spunti di novità. Una formula che mette in risalto una caratteristica particolare della città di Arco: quella di ospitare, accanto alle tante chiese cattoliche, anche una chiesa evangelica. Uno dei momenti di maggiore significato, infatti, rimane la celebrazione ecumenica della Passione, con il Decano della Collegiata, Mons. Luigi Amadadori, e il Pastore della Chiesa Evangelica, P. Jürgen Koch, assieme nella chiesa evangelica della SS. Trinità.

S'inizia, dunque, con la Camerata Musicale Città di Arco che a trecento anni dalla nascita di Giovan Battista Pergolesi (1710-1736) propone il concerto in Sib maggiore per violino, archi e basso continuo (allegro, largo, allegro); e Stabat Mater, per soli, coro e orchestra d’archi. Dirige Giorgio Ulivieri. Il concerto è domenica 21 marzo alle 18 nella chiesa Collegiata di Arco.

«L'ombra della luce vivente» è, invece, un oratorio per due voci recitanti, due soprani, coro femminile, arpa e percussioni, ispirato alla figura di Hildegard von Bingen,(1098-1179), religiosa benedettina e mistica tedesca, venerata come Santa dalla Chiesa cattolica. Una composizione opera di Armano Franceschini che viene eseguita sabato 27 marzo alle ore 18 al Santuario della Madonna delle Grazie, con direzione di Luigi Azzolini.

Domenica 28 marzo alle ore 18 al Casinò municipale il tradizionale appuntamento con i cori giovanili delle scuole musicali di Arco e di Riva del Garda: un concerto con il Gruppo Giovanile «Garda Trentino» e il coro Voci Bianche «Garda Trentino».

Martedì 30 marzo alle 21.15 nella chiesa di Bolognano «La musica sacra di Henry Purcell» (1659-1695), quattro voluntary per organo per l'esecuzione dell'Ensemble Vocale Nicolò d’Arco. Dirige Daniele Lutterotti.

Quindi, venerdì 2 aprile alle 16, il momento della celebrazione ecumenica della Passione: assieme nella chiesa evangelica, il Decano della Collegiata, Mons. Luigi Amadadori, e il Pastore della Chiesa Evangelica, P. Jürgen Koch; partecipano i solisti dell’Orchestra della Pasqua Musicale Arcense.

Sabato 3 aprile alle 21 al Casinò municipale il concerto dell’Orchestra della Pasqua Musicale Arcense, con al violoncello lo statunitense Michael Flaskmann e alla domra - affascinante strumento tradizionale russo - i due virtuosi Aljona e Michail Savchenko. Dirige Peter Braschkat.

Si giunge quindi al giorno di Pasqua e al grande, tradizionale concerto diretto da Peter Braschkat: esegue l'Orchestra della Pasqua Musicale Arcense, al violino Nina Karmon (Finlandia), soprano Lisa Tjalve (Danimarca), alla domra Aljona e Michail Savchenko (Russia), primo violino Albert Boesen (Germania), con la partecipazione dell'Ensemble Vocale Nicolò d’Arco, diretta da Daniele Lutterotti: domenica 4 aprile alle 21 nella chiesa Collegiata. Musica di Antonio Vivaldi, Wolfgang Amadeus Mozart, Alexander Tsygankov e Pietro Mascagni.

Infine, lunedì 5 aprile è la vòlta dell'Orchextra Terrestre: un concerto che è una miscela di suoni, idiomi, profumi, colori e geografie della Terra. La la nota band trentina, composta da tredici musicisti provenienti da tutto il mondo, ognuno con un proprio bagaglio di tradizioni musicali, propone sia musiche originali, sia arrangiamenti di arie popolari e tradizionali provenienti dalle più diverse aree geografiche.

Breve storia
La Pasqua musicale si deve all’iniziativa di monsignor Flaim e del pastore Franz Otto Zanfrini che, assieme a Fausto Gobbi e Pietro Forcinella, 37 anni fa pensarono ad un calendario di concerti per il periodo pasquale. Anima artistica della manifestazione fu Peter Braschkat, musicista tedesco molto legato alla città di Arco, che fondò l’orchestra della Pasqua musicale arcense, composta di musicisti di livello internazionale. La manifestazione ha avuto il merito di aver consolidato il rapporto con la comunità evangelica che ha la sua sede proprio nella magnifica chiesa della SS. Trinità.
Nel corso degli anni, poi, ai musicisti chiamati da Peter Braschkat si sono aggiunte altre risorse locali, tra cui la Camerata musicale Città di Arco, l’Ensemble Niccolò d’Arco e la Scuola musicale civica di Arco.


organizzazione: Comune di Arco Assessorato alla Cultura