Pastori nelle Alpi, storia e testimonianze
57° TrentoFilmFestival
Le mostre
di Christian Cristoforetti Mostra a cura dellUfficio per le Produzioni Biologiche Provincia autonoma di Trento
la cura di tutte le cure è quella di cambiare punto di vista, di cambiare se stessi e con questa rivoluzione interiore dare il proprio contributo alla speranza in un mondo migliore.
(TIZIANO TERZANI. Un altro giro di giostra)
Pastori nelle Alpi è frutto di un ampio lavoro di indagine e di raccolta di testimonianze e di informazioni presso i pastori e svela con rispettosa attenzione e sincera curiosità, la vita di questi nomadi dellarco alpino restituendola nei suoi diversi aspetti di durezza e fascino.
Le immagini di Christian Cristoforetti raccontano il percorso del gregge, che lascia lalpeggio al sopraggiungere dellinverno, per dirigersi verso le pianure. Gli animali e i pastori con le loro case viaggianti si spostano lungo percorsi antichi. I loro passi sono scanditi da nuove nascite, che rappresentano la ricchezza del gregge e il perpetuarsi continuo della vita.
Christian Cristoforetti è ingegnere e fotografo free-lance, specializzato nel ritratto e nel reportage sociale; collabora con alcune case editrici - riviste nazionali ed internazionali. Attento agli aspetti interiori della realtà umana, nei sui scatti osserva con affettuosa attenzione l'agire quotidiano di un'umanità impegnata a vivere, sottolineando con sensibilità e spesso con sottile ironia i processi di trasformazione della società contemporanea.
Nel 2008, una delle immagini in mostra (scattata nella foresta di Paneveggio) vince il PRIZE GLOBAL MOUNTAIN FORUM - ICIMOD - ASIA PACIFIC MOUNTAIN NETWORK e MOUNTAIN FORUM Katmandu (Nepal).
Il giornalista Fabrizio Torchio in un suo articolo apparso nella sezione ALTA QUOTA del giornale lAdige di venerdì 27 giugno 2008, scrive: lobiettivo ha colto pastore e pecore in un brano di foresta dei violini, i tronchi diritti e convergenti al cielo come corde in attesa dellarchetto. E il gregge di Ruggero, transumante di Cavalese, che finirà in mostra a Katmandu, ai piedi dellHimalaya
e Paneveggio diventa un pezzetto dEuropa proiettato di colpo fra i colossi dellAsia.