Pedalata «storica» con la Sat

Anniversario Segantiniano

In mountain bike fino a Saint Moritz per ricordare i 150 anni dalla scomparsa di segantini. È l’iniziativa della Sat di Arco che, aderendo al programma delle celebrazioni dell’assessorato alla cultura del Comune di Arco, ripropone una pedalata storica e particolarmente avventurosa: quella dei tre giovani arcensi che nel luglio del 1899 andarono a Maloja a far visita all’illustre concittadino, maestro del Divisionismo, poco prima della sua scomparsa. La partenza è lunedì 25 agosto di buon mattino.

Il via è lunedì 25 alle ore 8.30, la linea di partenza davanti al monumento a Segantini, nell’omonima piazza. Il percorso – oggi come un secolo e mezzo fa – è impegnativo: 325 chilometri da Arco a Saint Moritz passando il Brenta, il passo dello Stelvio e Livigno, per un totale di quasi 10 mila metri di dislivello in salita. La maggior parte del percorso è su strade sterrate: per questo il viaggio è in mountain bike, per parecchi tratti con le biciclette spinte a mano. Unico, importante comfort rispetto al passato: le piste ciclabili.
Nel luglio del 1899 i ciclisti arcensi a partire furono tre, Menotti Bettinazzi, Domenico Dell’Anna e Vigilio Covi, salutati dal podestà Carlo Marchetti; lunedì saranno sette, i capi spedizione Claudio Coppola e Vito Brusaferro con Giovanni Goi, Guido Santuliana, Luca Trentini, Mauro Anzelini e Renzo Toletta. La squadra potrà contare sulla partecipazione femminile della vicepresidente Sat, Gemma Ioppi, e di Rita Montagni, quali coordinatrici del gruppo di appoggio. A salutare la comitiva ci sarà il sindaco di Arco, Renato Veronesi.
L’arrivo a Saint Moritz è previsto per sabato 30 agosto, giusto in tempo per le celebrazioni segantiniane della città svizzera che saranno nella fine settimana del 29 e 30 agosto (la data della morte del pittore è il 28 settembre). Nel 2008 ricorre anche il primo centenario del museo Segantini di Saint Moritz.
L’iniziativa è sostenuta dal Comune di Arco, dalla Cassa Rurale Alto Garda e Ledro e da Gobbi Sport.

IL PROGRAMMA
Domenica 24 sera: raduno partecipanti ad Arco.
Lunedì 25, prima tappa: da Arco al rifugio Vallesinella, 64 chilometri con 1767 metri di dislivello in salita e 357 in discesa (sia asfalto, sia sterrato).
Martedì 26, seconda tappa: dal rifugio Vallesinella a Santa Gertrude, 68 chilometri con 1891 di dislivello in salita e 2423 in discesa. (sterrato, poi asfalto, quindi ancora sterrato).
Mercoledì 27, terza tappa: da Santa Gertrude a Prato Stelvio, 54 chilometri con 1600 metri di dislivello in salita e 1494 in discesa (sterrato, asfalto, ancora sterrato, quindi pista ciclabile con l’eventuale variante per Marlingo).
Giovedì 28, quarta tappa: da Prato Stelvio a Berghotel , 44 chilometri con 1994 metri di dislivello in salita e 649 in discesa (sterrato, asfalto, sterrato e nel finale sentiero).
Venerdì 29, quinta tappa: da Berghotel a passo Cassana via passo dello Stelvio e Livigno, 57 chilometri con 2195 metri di dislivello in salita e 1564 in discesa (asfalto per 7 chilometri, poi sempre sterrato).
Sabato 30, sesta tappa: da passo Cassana a Saint Moritz, 38 chilometri con pochissima salita e 1025 metri di dislivello in discesa (sterrato e pista ciclabile).

La distanza totale è di 325 chilometri, di cui circa 75 su strade asfaltate. Il dislivello totale in salita di 9457 metri, in discesa di 7512 metri.