Quando dal cielo
Terzo appuntamento con la rassegna cinematografica «Volume!»
E' in calendario giovedì 31 marzo al Teatro Sanbàpolis il terzo appuntamento con la rassegna cinematografica «Volume!», un'iniziativa del Centro Servizi Culturali S. Chiara che intende guardare al rapporto tra musica e cinema attraverso la proposta di documentari che arrivano a Trento direttamente dai migliori Festival.
Sarà proiettato, alla presenza dell'autore, il film «Quando dal cielo» di Fabrizio Ferraro, della durata di 91 minuti.
In un auditorium deserto, un luogo sospeso nel tempo e nello spazio, due tra i più importanti musicisti jazz contemporanei, Paolo Fresu e Daniele Di Bonaventura, incontrano per la registrazione di un disco lo storico produttore della ECM Manfred Eicher. Qui, di fronte a una platea spettralmente vuota, si sviluppa un lavoro artistico e artigianale in tutto analogo a quello di un laboratorio rinascimentale. Un lavoro nel quale la ricerca sul suono, l'esecuzione, la costruzione della struttura musicale, diventano espressioni di una fuga senza moto. Una fuga in cerca della visione per un pubblico a venire.
Alla proiezione farà seguito l'esibizione dal vivo di uno dei protagonisti del film, il bandoneista Daniele di Bonaventura, il cui viaggio sonoro si snoda in una sequenza di struggenti suggestioni emotive, caratterizzate da una toccante personalizzazione esecutiva. Durante il concerto ci si ritrova, pertanto, nel mezzo di un “rito celebrativo”, creato dalla stesura di composizioni originali dello stesso bandoneonista, che vanno da evocazioni di canti sacri a passi di danza di sapore mediterraneo. Il poli-strumentista marchigiano sviluppa il suo lessico, attraversando stralci di musica contemporanea, con lo sguardo fisso sulla strada da percorrere e consapevole dei propri mezzi, che lo portano ad esaltarsi sia con piccoli strumentini a percussione e a fiato, sia con il suo strumento per eccellenza: il bandoneon.
Il costo del biglietto d'ingresso, che darà la possibilità di fruire di entrambe le proposte musicali, è di 5 euro. (F. L.)