Quell’elettrica scossa - Arte e Grande Guerra

Dibattito e visita alla mostra

Incontri e convegni

Dibattito e visita alla mostra con:
Camilla Nacci di Studio d’Arte Raffaelli – Trento
Lucia Barison e Marcello Nebl, curatori della mostra

"Quell’elettrica scossa - Arte e Grande Guerra", a cura di Lucia Barison e Marcello Nebl, è la sezione dedicata alle arti figurative all’interno del vasto progetto espositivo sovracomunale intitolato Val di Non. Sguardi sulla Grande Guerra.
La sezione ospitata a Sanzeno indaga il rapporto tra Grande Guerra e arte, con particolare attenzione al contesto trentino. Nelle tre sezioni organizzate il visitatore può apprezzare e conoscere espressioni diverse e molteplici che vanno dalle opere drammatiche e sospese dei pittori di guerra al fronte, i fratelli Albert e Rudolf Stolz, passando per le vedute paradossalmente idilliache di un artista “di guerra” operante in Val di Non durante il periodo bellico, il soldato ucraino Theodor Wacyk, fino all’interpretazione contemporanea di grandi artisti del panorama artistico nazionale, europeo e mondiale che da alcuni anni si confrontano sul tema grazie alla sensibilità di galleristi come Giordano Raffaelli e Patrizia Buonanno. Quest’ultima sezione, curata in collaborazione con Camilla Nacci, rappresenta una selezione di opere dall’esperienza decennale di Arte Forte e delle esposizioni di Forte Strino, nate per stimolare gli artisti contemporanei a rapportarsi con il tema tragico della guerra e con i suggestivi ambienti dei forti trentini. In mostra opere e installazioni di materiali e linguaggi differenti, alcune delle quali eseguite appositamente per la mostra.


organizzazione: Centro Culturale d'Anaunia