Radio Ghetto - Voci libere

Teatro

Capitalismo, migrazioni, sfruttamento. Ma cos’è, in fondo, un ghetto? Esiste davvero? Chi ci vive? Cosa sognano i suoi abitanti, cosa vedono, che musica ascoltano, cosa significa e perché vivere in una baracca in mezzo alle campagne del sud Italia?

Il progetto teatrale Radio Ghetto_voci libere porta sul palco l’esperienza di Radio Ghetto, radio partecipata da e per le comunità di braccianti stranieri che vivono nelle campagne dell’agro foggiano, mettendo in scena l’archivio e l’esperienza della radio vissuta all’interno dei ghetti dei braccianti agricoli; creare un luogo scenico nel quale possa nascere una nuova lingua, un altro modo di raccontare, con la voce di chi per Radio Ghetto è passato.

Lo spettacolo diventa così un viaggio sonoro, un dialogo tra racconto e tracce audio; la performance diventa esplorazione, il momento della restituzione scenica un modo per “performare l’archivio”. In bilico tra l’indagine, l’evocazione, la messa in scena di un archivio di schegge sonore – storie, conversazioni, rumori ambientali, musiche – conservando la tragica ironia del quotidiano, il progetto è un invito a riconoscere il ghetto non solo come luogo, ma come condizione esistenziale a noi purtroppo vicina.
 

RADIO GHETTO_Voci libere
di Collettivo Radio Ghetto

drammaturgia Collettivo Radio Ghetto
regia Luca Lòtano
regia audio Jack Spittle
con Francesca Farcomeni
luci Raffaella Vitiello
allestimento Raffaele Urselli
montaggio audio Jack Spittle e Marco Stefanelli
foto di scena Ginevra Sammartino, Andrea 
produzione Cranpi, Teatro Studio Uno
con il supporto di Nuovo Cinema Palazzo residenza artistica Contrabbando 2018 | e di Mono srls

Vincitore bando L’Italia dei Visionari 2020

Spettacolo in cuffia

Costi

Biglietti
Intero da € 12
Under 26 da € 8
Universitari da € 7

Informazioni sulla prevendita

Per info relative agli abbonamenti e biglietti di eventi previsti nel 2022 e data inizio prevendite dobbiamo attendere dicembre 21.

Si ricorda che dal 6 agosto 2021 per accedere agli eventi del Centro S. Chiara è necessario esibire il Green Pass, come previsto dal Decreto-Legge 23 luglio 2021 n. 105.

Al momento dell’ingresso lo spettatore dovrà mostrare alla persona addetta il QR Code presente sulla propria Certificazione verde, attendere il controllo di validità ed esibire infine il proprio documento di identità per la verifica e la corrispondenza dei dati personali.

In caso di indisponibilità della Certificazione verde oppure a rendere noti i propri dati personali (seppur in possesso di Green Pass), non sarà possibile accedere all’evento.