Rainer Maria Rilke. I giorni di Arco: lettere alla madre

Convegno

XIV Settimana della Cultura

Presentazione del volume edito da Il Sommolago e Biblioteca di Riva del Garda, con letture e musiche del Kurort arcense a cura di Franco Farina (voce) e Francesco Moncher (pianoforte), musiche di Alexander Scriabin (in collaborazione con SMAG, Scuola Musicale Alto Garda).

“Salutami la cara e indimenticabile Valle del Sarca, l'antica Arco, a ridosso della rupe del castello, e specialmente quella superba specola solare cui debbo, Dio solo sa quante liriche e quanta gioia!”
Questo scriveva Rainer Maria Rilke in una delle sue lettere, Briefe an die Mutter (Lettere alla madre), che Franco Farina ha voluto tradurre per farci capire il tormentato rapporto che legava Rainer alla madre Sophie.

All'auditorium di Palazzo dei Panni la suggestione delle note di Scrjabin e delle parole di Rilke: martedì 17 aprile alle 20.45 lo spettacolo «Rainer Maria Rilke. I giorni di Arco: lettere alla madre», presentazione del volume edito da Il Sommolago e dalla biblioteca civica di Riva del Garda, relatore Mauro Grazioli, con letture di Franco Farina e musiche di Alexander Scrjabin eseguite al pianoforte da Mladen Dabizljevic. La proposta è nell'àmbito della quattordicesima edizione della «Settimana della cultura», promossa dal Ministero per i Beni e le Attività culturali allo scopo di avvicinare il grande pubblico al patrimonio artistico e culturale, cui i Comuni di Arco e di Riva del Garda aderiscono congiuntamente per il mezzo di AltoGardaCultura, assieme alla biblioteca civica di Riva del Garda e al Museo Alto Garda. Lo spettacolo è in collaborazione con l'associazione culturale Il Sommolago. Nel rispetto dei princìpi ispiratori dell'iniziativa, le proposte sono tutte ad ingresso gratuito.

Rainer Maria Rilke e Alexander Scrjabin hanno condiviso un legame di particolare intensità con il territorio di Arco. Rilke ne scrisse per anni alla madre come di un luogo rifugio, un sereno ricordo comune, sostanza di un legame e di una condivisione fra madre e figlio solitamente piuttosto difficili. Nelle lettere che scrive periodicamente a Phia, abituale frequentatrice della vita mondana nel Kurort arcense, il riferimento di questa piccola città a metà strada fra il grigio delle Alpi e l’azzurro del Meridione diviene spesso metafora del punto di incontro fra due vite e due caratteri assai difficili.

Parallelo, seppure differente, il vissuto di Scrjabin, anch’egli con la madre che frequentava Arco nella speranza – vana – di guarire il proprio male con la salubre Òra gardesana. Ljubov Scriabina morì proprio ad Arco e ad Arco fu sepolta, quando il figlio aveva appena un anno di età. Anche per lui, quindi, Arco diventerà il legame con la madre perduta.

L’associazione Il Sommolago ha edito in collaborazione con la biblioteca di Riva del Garda il volume «Rainer Maria Rilke. I giorni di Arco: lettere alla madre», curato da Franco Farina, unitamente ad un altro studio sul poeta praghese («Il Cornet di Rilke nella lettura di Vincenzo Errante» a cura di Paola Maria Filippi). Per la Settimana della Cultura 2012 viene presentato il volume attraverso le letture di alcune lettere (per la voce di Franco Farina) e con la musica di Alexander Scrjabin eseguita al pianoforte dal musicista Mladen Dabizlievic, che esegue alcuni pezzi da Trois Morceaux Op. 2; 4 Preludi Op. 22; Sonata-Fantasy in g# minor Op.19.

Promuove la Biblioteca Civica Bruno Emmert di Arco in collaborazione Associazione culturale Il Sommolago, Arco


organizzazione: Biblioteca civica Bruno Emmert