Rassegna teatrale Bruno Cattoi

14ª Rassegna teatrale Bruno Cattoi
Teatro Parrocchiale di Bolognano
17 gennaio - 14 febbraio 2009

È intitolata a Bruno Cattoi, personaggio del mondo filodrammatico arcense, l’apprezzata rassegna di teatro dialettale che giunge quest’anno alla quattordicesima edizione. Cinque gli spettacoli che dal 17 gennaio al 14 febbraio andranno in scena al teatro di Bolognano; inizio alle ore 21.

Un notevole successo che l’assessorato alla cultura del Comune di Arco sostiene con forza, in collaborazione con la Filodrammatica «La Scena», con la parrocchia di Bolognano, Vignole e Masi e con il Coordinamento teatrale trentino. Una rassegna di spettacoli per la quale il pubblico da anni dimostra un particolare gradimento.

Di notevole livello, al solito, la proposta: lo spettacolo d’apertura è «Pareva ‘na bella idea» di Loredana Cont, portato sulla scena dalla filodrammatica «Cedro» di Dro il 17 gennaio. Una commedia brillante sul tema della vecchiaia e delle badanti. Regia di Livio Sartorelli.
«Te ‘n conto una ... anzi doe», di e con Loredana Cont, va in scena il 24 gennaio: è uno spettacolo brillante con monologhi e «ragionamenti» di e con Loredana Cont, dedicato in particolare a tutti coloro che sono stati bambini negli anni Sessanta e dintorni: il pretesto per ridere di noi sul filo dei ricordi. Con la collaborazione di Giorgio Matassoni, Paolo Turato e della filodrammatica «I Dilettanti».
«Celulari dela malora – Messaggi a luci rosse» è una commedia brillante in due atti di Gloria Gabrielli portata in scena il 31 gennaio dalla filodrammatica «Nino Berti» di Rovereto. Il tema è quello del rapporto con i nostri telefoni cellulari, «minuscola protesi umana senza la quale sembra non si possa più vivere».
«En sac de …confusion», atto unico di Gigliola Brunelli, va in scena (il 7 febbraio) grazie alla filodrammatica «San Genesio» di Calavino e all’associazione di volontariato «Oasi Valle dei Laghi». «Donca, cari miei – recita la presentazione dello spettacolo – ser? i oci… e ades… lassève portar en d’el mondo dele fiabe tra fate, castei, boschi encantadi e sdreghel. Donca, en bel dì, no me ricordo pu quando, ma en mucio de ani fa».
«El bacuchel» è la commedia brillante in due atti di Alberto Maria Betta, a portarla in scena il 14 febbraio è la compagnia teatrale «I Barcaioli». A irrompere nella normalità quotidiana è l’inaspettata eredità di un piccolo chiosco, «el bacuchel», che metterà in subbuglio la vita dei protagonisti.

Il servizio di prevendita «Primi alla Prima» delle Casse Rurali del Trentino parte per gli abbonamenti il 7 gennaio 2009, per i biglietti il 14 gennaio. Il costo dei biglietti è di 6 euro per gli interi e 5 per i ridotti (over 65 e under 18). L’abbonamento alle 5 serate costa 25 euro.
Servizio cassa presso il teatro a partire dalle ore 20.30 del giorno dello spettacolo (limitatamente ai biglietti invenduti).