Se mi dicono di vestirmi da italiano io non so come vestirmi

Cosa vuol dire, essere italiani?

Avere lo zaino Invicta? Parlare male le lingue straniere? Gesticolare? Cantare canzoni d’amore? Mangiare la pasta al dente? Non pagare le tasse? Essere eleganti? Portare gli occhiali scuri anche di notte? Applaudire all’atterraggio dell’aereo?

L’attore bolognese Nicola Borghesi e lo scrittore parmigiano Paolo Nori se lo sono chiesti: hanno fatto ricerche, viaggi, incontri on the road, in luoghi istituzionali – come l’ufficio immigrazione della questura di Bologna – nella rete e per le strade.

Quest’indagine, insieme a una certa inclinazione alle divagazioni, li ha portati a parlare di calcio, di famiglia, di capperi, di moda, di Albert Camus, di Alessandro Manzoni e della periferia Nord di Foggia.

Nicola Borghesi e Paolo Nori, incontratisi sul palcoscenico grazie a Elena di Gioia e Liberty / Stagione Agorà, cercano il significato di parole come patria, identità, nazionalità, decostruendole con spirito giocoso e intelligente.

Se mi dicono di vestirmi da italiano non so come vestirmi è uno spettacolo in cui la forma della lettura si fonde con l’improvvisazione, con il dialogo, con l’interazione con il pubblico, dando vita a incontri – tra persone ed esperienze, tra artisti e spettatori, tra letteratura e cultura pop – e innescando sorprendenti cortocircuiti tra teatro e letteratura.

Lo spettacolo inaugura la rassegna "Aspettando.. Chi è di scena?" che ci accompagnerà durante l’estate, precedendo la rassegna teatrale di Cantiere26.