Segni in rivolta. Laboratorio esperienziale e visita guidata per la Giornata del Contemporaneo

Incontri e convegni , Laboratorio , Manifestazioni ed eventi , Visita guidata

In occasione della Giornata del Contemporaneo il Museo organizza due appuntamenti speciali che si terranno sabato 7 ottobre: si tratta di un laboratorio esperienziale (dalle 15.00 alle 16.30) e di una visita guidata (dalle 17.00 alle 18.00).

La prima attività, condotta da Francesca Fattinger e Stefania Santoni, ha come obiettivo quello di esplorare la pratica artistica di Carla Accardi, unica artista presente nella mostra temporanea “Dal Futurismo all’Informale. Capolavori nascosti nelle collezioni del Mart”.

Lasciata ai margini della storia, spesso l’arte delle donne non è confluita nella cultura egemone ed è andata quasi scomparendo. A partire da “Integrazione”, opera di Accardi presente nel suddetto percorso espositivo, verranno realizzate una serie di attività esperienziali volte a scoprire la pittura segnica della nostra artista: Accardi, difatti, crea con le sue pennellate un linguaggio fatto di simboli, di sensazioni ed emozioni. Attraverso l’uso del corpo, delle musica, dei colori e delle testimonianze del sodalizio fra Accardi e Carla Lonzi (storica dell’arte ma anche teorica e iniziatrice del femminismo della seconda ondata italiano) sarà possibile vivere un’esperienza immersiva dedicata alla costruzione di un linguaggio materiale, fatto di segni, ma anche di relazioni umane, libero da schemi e condizionamenti.

Al termine di questo laboratorio Alessandra Tiddia, storica dell’arte nonché curatrice della mostra “Dal Futurismo all’Informale. Capolavori nascosti nelle collezioni del Mart”, accompagnerà i e le partecipanti a conoscere le opere esposte e le rispettive avanguardie novecentesce cui appartengono. Sarà un viaggio imperdibile alla scoperta di Depero, Balla, de Chirico, Burri, Fontana e molti altri.

Costi

Attività gratuite comprese nel biglietto d'ingresso. 

Massimo 20 partecipanti.

Prenotazione consigliata all’indirizzo emai:l prenotazioni@museoaltogarda.it