Storie di paesi, storie di abbandoni

All’evento “Memoriae”, la manifestazione di metà maggio che a Volano celebra ogni anno le tradizioni religiose e storiche del paese, si aggiunge quest'anno la mostra fotografica “Storie di paesi, storie di abbandoni”, frutto di una ricerca portata avanti da un piccolo gruppo di appassionati fotoamatori che si è dato il nome di “Photosintesi Avellana”.

Questo gruppo di amici ha voluto collegare tra loro le storie dei villaggi abbandonati di Fumegai (VI), Campo di Brenzone (VR), Rover e Ischiazza (TN) e presenta in questa mostra un lavoro durato alcuni anni, complice anche la pandemia.

I tre villaggi sono rimasti disabitati per motivi diversi, il primo per la miseria, il secondo per la guerra, gli ultimi due per l'alluvione del 1966. Il risultato finale che li accomuna sono le case abbandonate e le storie personali che si allontanano nel tempo, rischiando di scomparire. Tuttavia, chi si reca a visitare questi luoghi potrà vivere sensazioni molto diverse.

A Fumegai troverà nelle case, come lasciati lì all'improvviso (e così deve essere stato!) mobili, suppellettili, vestiti, arnesi da cucina e da lavoro.

A Campo di Brenzone troverà un ambiente cui mancherebbe poco per ripartire, come sospeso tra gli olivi del vicino lago di Garda e i ripidi pendii del Monte Baldo.

Rover e Ischiazza, vicinissimi tra loro, offrono due visioni completamente diverse. Il primo presenta una stradina pavimentata di recente con ai lati alcune case risistemate e si percepisce la voglia di farlo tornare a vivere. Il secondo offre al visitatore solo gli alti muri degli edifici, letteralmente svuotati dalle troppo impetuose acque dell'Avisio in piena, il cui alveo naturale scorreva solo pochi metri distante. Nessuna possibilità di futuro, nonostante avesse avuto a suo tempo una scuola e una chiesa. Quest'ultima, con la sua cupola affrescata, è l'unico edificio rimasto relativamente integro.