Sustainable creations

Arte ecologica dai Paesi Bassi in anteprima per il Festival IL CANTO DELLA TERRA | SONG OF THE EARTH

Mostra

Un’esposizione di opere di artisti olandesi che unisce arte e sostenibilità inaugura il 28 settembre alla biblioteca civica di Rovereto, e lancia gli eventi in anteprima del festival IL CANTO DELLA TERRA | SONG OF THE EARTH , dedicato ai cambiamenti climatici e alla sostenibilità

 

Rovereto si tinge di verde. Dal 28 settembre al 20 ottobre, la sala multimediale della Biblioteca Civica G. Tartarotti ospiterà SUSTAINABLE CREATIONS, un'esposizione che unisce arte e sostenibilità.

 A curarla è Tra le Rocce e il Cielo, l'associazione che ha organizzato l'omonimo festival in Vallarsa per sette edizioni. Una rassegna che ha trattato temi come la storia locale, l'economia sostenibile, le lingue alpine, i paesaggi naturali, l'arte, l'economia di montagna e l'ecologia. Nel corso del tempo, l'associazione ha ampliato il proprio raggio d'azione, prestando sempre più attenzione alle questioni ambientali e ai cambiamenti climatici. Ed è proprio in quest’ottica che da mesi lavora per dare vita a nuovo festival IL CANTO DELLA TERRA | SONG OF THE EARTH, dedicato ai cambiamenti climatici e alla sostenibilità.

“Il nostro obiettivo è dare voce a tutte le parti della società che si impegnano per la mitigazione, l'adattamento e la profonda trasformazione di cui la nostra società e la nostra economia hanno bisogno per proteggere la nostra casa comune: il pianeta Terra” spiega Fiorenza Aste, presidente dell’associazione.

L’apertura del festival, che si svolgerà a Rovereto in ottobre, viene inaugurata il 28 settembre 2024 alle 17.30 nella Sala Multimediale della Biblioteca Civica Tartarotti di Rovereto, in corso Bettini 43, con la mostra SUSTAINABLE CREATIONS: arte ecologica dai Paesi Bassi.

Un gruppo di artisti olandesi presenta una raccolta di opere che invitano alla riflessione sul nostro rapporto con il pianeta. Tele e carte, realizzate con materiali ecologici e certificati, diventano le superfici su cui prende vita un'espressione artistica tanto variegata quanto potente.

I quadri su tela, in particolare, sono realizzati con pitture ecologiche fotocatalitiche, interamente naturali, biologiche e sostenibili, riconosciute tramite certificazioni, prodotte dalla ditta Keim. Una scelta che non solo garantisce una qualità artistica elevata, ma contribuisce attivamente alla salvaguardia dell'ambiente.

I soggetti spaziano dalla natura, con paesaggi e dettagli che sembrano quasi volersi staccare dalla tela, a rappresentazioni più astratte e concettuali. Un denominatore comune lega tutte le opere: un profondo rispetto per la natura e un'urgenza di agire per proteggerla.

Il curatore della mostra, Rayden Elodie, artista olandese noto anche con gli alias SOB-atomik nel mondo delle arti visive e Mr. Atom nella produzione musicale, è anche il principale artista in esposizione, con opere su tela realizzate con pitture Keim e numerose stampe su carta ecologica certificata. Sin da giovane ha mostrato una profonda passione per l'esplorazione artistica, spaziando liberamente dai fumetti alla wall art, dalla fotografia all’arte su tela, dalla danza alla produzione di musica hip hop.

Rayden ci introduce al vivace quadro creativo olandese, proponendoci le opere di alcuni interessanti artisti: YorkOne, il cui lavoro artistico è radicato nel graffiti movement degli anni ‘80, ci incuriosisce con la sua tecnica di "camouflage", che consiste nel nascondere e svelare lettere per coinvolgere gli spettatori nel gioco di decifrazione del messaggio nascosto.
Sket185 invece combina l’amore per il disegno e la passione per la tecnologia; studente di fotografia alla Royal Academy of Fine Arts in Antwerp, ha poi spaziato nella wall art, realizzando con versatilità progetti di graffiti art e creazioni su tela.
Alex Cattoi è un artista italo - olandese, che trova la sua ispirazione nelle forme della natura, della terra, nell’immaginario legato alle civiltà antiche e a mondi ormai scomparsi, sperimentando diverse tecniche artistiche e diversi tipi di materiali. Tema fondamentale nella sua opera è il contatto tra uomo e Natura, sempre più fragile a causa della nostra perdita di coscienza e della mancanza di rispetto per le nostre origini.

Jerome Bech, inizialmente influenzato dal gruppo sperimentale COBRA, ha sviluppato un proprio stile estremamente eclettico, nel quale incorpora oggetti di ogni giorno all’interno delle proprie opere.

Infine G. Moret, versatile artista nato dalla cultura punk, ci propone un'introduzione al suo lavoro attraverso una scelta di opere a tecnica mista su carta a mano.

Attraverso colori e forme, gli artisti olandesi ci invitano a riflettere sul nostro impatto sull'ambiente e a immaginare un futuro più sostenibile. SUSTAINABLE CREATIONS è più di una semplice esposizione: è un manifesto artistico che ci ricorda l'importanza di prenderci cura del nostro pianeta.

Proprio per questo assume un significato ancora maggiore la scelta di affidare la realizzazione delle tele ai colori ecologici realizzati dalla ditta Keim: infatti la filosofia profondamente naturale di questa azienda, nata oltre 140 anni fa in Germania come produttrice di colori per l’arte e sviluppatasi poi anche in azienda per pitture murarie, l’ha portata ad ottenere il marchio Cradle to Cradle, ovvero la certificazione più avanzata al mondo per la realizzazione di prodotti sostenibili.

La Cradle to Cradle premia infatti le aziende che ottengono i massimi risultati per quanto riguarda l’uso di materie prime salutari, il riciclo del materiale, l’uso di energie rinnovabili, un’accurata gestione del consumo di acqua, ed una produzione rispettosa della responsabilità sociale.

Le pitture murarie fotocatalitiche Keim hanno inoltre alcune straordinarie qualità: oltre ad essere interamente prodotte con materiali naturali (pigmenti ossidi minerali e legante con puro silicato liquido di potassio), esse utilizzano la fotocatalisi per neutralizzare l’inquinamento. Il biossido di titanio contenuto nelle pitture, infatti, converte i composti organici dannosi presenti nell’aria in nitrati innocui.

E questo vale sia per i composti chimici da inquinamento industriale e stradale, che anche per le muffe, e perfino per i batteri. L’aria che circonda un muro pitturato con pitture fotocatalitiche Keim è dunque molto più pura e salutare della “normale” aria cittadina.

La mostra realizzata da Tra le Rocce e il Cielo nell’ambito del festival IL CANTO DELLA TERRA | SONG OF THE EARTH sarà visitabile dal 28 settembre al 20 ottobre nella Biblioteca di corso Bettini a Rovereto, dal lunedì al sabato dalle 8.30 alle 22.00, e la domenica dalle 8.30 alle 12.00.

Il festival IL CANTO DELLA TERRA | SONG OF THE EARTH è sostenibile e certificato ECOEVENTI Trentino. Per questo motivo anche il rinfresco d’apertura della mostra sarà realizzato secondo le rigorose linee guida del marchio: niente plastica, solo acqua di rubinetto e stoviglie lavabili in materiali naturali.

E anche la varietà dei cibi offerti privilegerà scelte vegetariane e a filiera corta, preferibilmente trentina. Sarà organizzata la raccolta differenziata, e sarà evitato lo spreco alimentare.

Invitiamo inoltre i partecipanti a raggiungerci con mezzi sostenibili, utilizzando la bicicletta, il car sharing o i mezzi pubblici.

 

IL CANTO DELLA TERRA | SONG OF THE EARTH è realizzato con  il sostegno di Provincia Autonoma di Trento, Regione Autonoma Trentino Alto Adige, Comunità della Vallagarina, con il patrocinio di Comune di Rovereto e Comune di Vallarsa. E’ realizzato grazie al contributo di Fondazione Caritro, Banca per il Trentino Alto Adige, Keim vernici fotocatalitiche e Grafiche Futura, in collaborazione con Biblioteca Comunale G. Tartarotti, APT Rovereto Vallagarina e Monte Baldo, Sat Vallarsa, Weink, La Foresta, A Maloca, Fa’ la cosa giusta!

Il festival è EcoEvento Trentino.