The secret of breathing - Mostra fotografica di Milan Gies
Nell’ambito del progetto di ampio respiro “Attitudine Analogica”, a cura di Carla Cardinaletti, il Centro per la Fotografia Contemporanea 00A ha stretto una fruttuosa collaborazione con il Festival di Fotografia Analogica Rotlicht di Vienna. “Attitudine Analogica” è un progetto - inaugurato a ottobre con la mostra di Nicola Morandini - che ha l’obiettivo di promuovere, attraverso la fotografia contemporanea, un modus vivendi che affonda le sue radici nel favorire la passione, la lentezza, la disciplina, il discernimento, l'attenzione al dettaglio, la tattilità. “La collaborazione con il Festival viennese si inserisce in maniera puntuale e coerente nella riflessione che 00A sta portando avanti da diversi anni per promuovere l'alfabetizzazione visiva del pubblico italiano in vista delle celebrazioni del Bicentenario della nascita della fotografia” (Carla Cardinaletti, curatrice 00A). Questa collaborazione internazionale, promossa dalla dr. Hanin Hannouch, direttrice della giuria del Rotlicht Festival 2024, mira a rafforzare il sostegno culturale reciproco e a promuovere l'importanza delle pratiche analogiche, offrendo al fotografo olandese Milan Gies, tra i vincitori dell’edizione 2023, una mostra alla 00A Gallery di Trento. In pochi anni il Festival ha attivato connessioni con altre istituzioni fotografiche estere costruendo una rete di 15 festival di diversi Paesi in Europa, Sud America e Australia (Analog Photography Festival Network): “Con il Satellite del festival, come abbiamo orgogliosamente chiamato la collaborazione con 00A Centro per la Fotografia Contemporanea, proseguiamo la cooperazione con l’ambizione di creare insieme” (Dino Rekanović, direttore del Rotlicht Festival).
In concomitanza con la kermesse viennese, il Centro per la Fotografia Contemporanea 00A inaugurerà, nello spazio espositivo di Trento, la mostra fotografica di Milan Gies: The secret of breathing.
Milan Gies (1977), diplomato alla Photo Academy nel 2009, è un fotografo olandese che vive e lavora ad Amsterdam. Ha lavorato dapprima come insegnante in diverse scuole d'arte, per poi fondare il proprio collettivo, Studio 307, occupandosi di insegnamento e coaching per fotografi professionisti. Molte delle sue serie fotografiche sono state esposte e pubblicate in importanti riviste e giornali sia nei Paesi Bassi sia in altri paesi. Nel 2022 ha ricevuto il grant della Fondazione Mondrian per il sostegno alle arti visive.