Visita guidata gratuita alla mostra Affidarsi al cielo. Arte e devozione a Montagnaga di Piné. Il Santuario

Manifestazioni ed eventi
[ P.A.T. Soprintendenza per i beni culturali]

Continuano le visite guidate alla mostra a tema “Il santuario”, allestita dalla Soprintendenza per i beni culturali della Provincia autonoma di Trento presso la sede di Torre Vanga a Trento nell’ambito della doppia iniziativa espositiva “Affidarsi al cielo. Arte e devozione a Montagnaga di Piné”, organizzata in collaborazione con il Museo Diocesano Tridentino.

Sarà Alessandro Pasetti Medin, funzionario della Soprintendenza e autore di uno studio per il volume che correda la mostra, a condurre la visita guidata in programma giovedì 6 agosto alle 17, con particolare riguardo alle novità sulla decorazione novecentesca della chiesa tra tutela e rinnovamento.

Nel corso del Settecento, sull’altopiano di Piné, il racconto delle cinque apparizioni della Vergine a Domenica Targa (1729-1739) impresse un formidabile impulso al culto già “importato” dalla cittadina lombarda di Caravaggio, fino a trasformare la preesistente chiesetta di Sant’Anna in Montagnaga nel principale santuario mariano della diocesi di Trento. Nuovi importanti lavori furono avviati in vista del secondo centenario delle apparizioni, occasione di grandi manifestazioni diocesane capaci di richiamare decine di migliaia di fedeli. In mostra è per la prima volta offerto alla fruizione pubblica il bozzetto inedito per la cupola del santuario, schizzato nel 1929 dal pittore veneziano Duilio Corompai. Il progetto, rimasto su carta, si conserva tuttora presso la Soprintendenza per i beni culturali; i preparativi per il bicentenario, infatti, avevano coinvolto il soprintendente Giuseppe Gerola, come documenta il carteggio che oppose le esigenze di tutela agli ambiziosi progetti di rinnovamento del rettore del santuario. Il compromesso fu trovato nell’affidamento a Corompai della commissione per il grande affresco del catino absidale, con L’apparizione della Madonna a Domenica Targa e pioggia di grazie sull’umanità: un’opera che si inserisce con autorevolezza nel processo di elaborazione di un’autonoma iconografia delle apparizioni pinetane, a partire da quella archetipica della Madonna di Caravaggio e in rapporto con l’enorme impatto delle vicende di Lourdes.

 

Proprio la decorazione novecentesca sarà l’oggetto principale della visita guidata alla mostra a tema “Affidarsi al cielo. Arte e devozione a Montagnaga di Piné. Il santuario”, in programma domani, giovedì 6 agosto  2015 alle ore 17, a cura di Alessandro Pasetti Medin, funzionario della Soprintendenza per i beni culturali e autore del relativo saggio di catalogo.

 

L’esposizione, curata dalla Soprintendenza, sarà aperta fino al prossimo 27 settembre presso la sede espositiva di Torre Vanga (piazza della Portèla 1 - Trento, orario 10-18, martedì chiuso, ingresso libero). Accanto a prestiti dalla Biblioteca comunale di Trento e dal Comune di Baselga di Piné, il percorso presenta suggestivi scatti selezionati tra i fondi dell’Archivio Fotografico Storico provinciale; ma sono soprattutto i manufatti concessi in prestito dalla Parrocchia di Sant’Anna in Montagnaga a disegnare un itinerario di approfondimento e di scoperta che si arricchisce di ‘tesori’ normalmente in deposito e propone inedite visioni ravvicinate di alcuni significativi arredi della chiesa.

Le visite guidate proseguiranno per tutta l’estate, sempre al giovedì alle ore 17 con partenza dall’ingresso di Torre Vanga. Di volta in volta verrà messa a fuoco con particolare attenzione una specifica sezione espositiva; ogni visita prevede però un percorso compiuto, e può quindi essere seguita anche in maniera esclusiva e svincolata dalle altre. La partecipazione è gratuita; non è necessaria la prenotazione.


organizzazione: P.A.T. Soprintendenza per i Beni Culturali