Watch art and light art
MARTA SALA design
Watch art and light art
Il tempo e la luce nelle opere che la stilista propone per la prima volta nella sua Mezzocorona
"Watch art and light art", ovvero il tempo e la luce nelle opere della stilista Marta Sala. Per la prima volta la stilista della Rotaliana, nota soprattutto per le sue creazioni in abito bianco, ha fatto conoscere i suoi lavori. Lo ha fatto dapprima con l'esposizione allestita negli scorsi giorni presso il sito archeologico di via Belenzani a Trento, "La Cave des Artistes", visitato anche dall'assessore provinciale alla cultura, rapporti europei e cooperazione Franco Panizza. Mostra curata da Sergio Filosi con allestimento di Maurizio Colorio ed accompagnata da un catalogo con note critiche di Matilde Meazzi, Claudio Libera e dello stesso Filosi. All'inaugurazione l'assessore Panizza - al suo fianco il presidente dell'Associazione artigiani, Roberto de Laurentis - ha sottolineato proprio la necessità di coltivare sempre il rapporto tra arte e artigianato. La mostra di Marta Sala si sposta adesso a Mezzocorona: verrà inaugurata sabato prossimo, 4 dicembre alle 16.30, al Centro di documentazione sulla storia locale, presso la biblioteca.
La mostra è curata da Sergio Filosi con allestimento di Maurizio Colorio ed accompagnata da un catalogo con note critiche di Matilde Meazzi, Claudio Libera e dello stesso Filosi. All'inaugurazione l'assessore Panizza - al suo fianco il presidente dell'Associazione artigiani, Roberto de Laurentis - ha sottolineato proprio la necessità di coltivare sempre più il rapporto tra arte e artigianato. La mostra di Marta Sala si sposta adesso a Mezzocorona: verrà inaugurata sabato 4 dicembre alle 16.30, al Centro di documentazione sulla storia locale, presso la biblioteca.
In mostra vi sono una trentina di creazione che Marta Sala ha realizzato nellultimo anno, una rassegna
di opere innovative che la stilista ha messo su tela, su tavola, su moquette. Quadri di grandi dimensioni in cui campeggiano come componente essenziale gli orologi e le lampade, o meglio i punti luce. Da qui il titolo e la linea seguita da Marta Sala; watch come orologio segnatempo e light come luce.
